Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
La vedova di Vogel: «Un’offerta sui danni»
VENEZIA «E’ arrivato il momento che le tre società assicuratrici coinvolte formulino una congrua offerta congiunta». Lo dice l’avvocato Lorenzo Picotti, legale di Gundula Schafer, la vedova di Joachim Vogel, il criminologo tedesco morto nell’incidente in Canal Grande del 17 agosto 2013. Nei giorni scorsi il tribunale di Venezia ha bocciato la causa di Schafer contro il gondoliere che trasportava la famiglia e che poi era stato scagionato dall’inchiesta penale, condannandola a pagare 229 mila euro di spese legali alle varie parti in causa. «Lasciare alle parti offese, a oltre cinque anni, l’onere di proseguire nel contenzioso non mi pare risponda ai criteri di correttezza e alle regole stabilire dal codice delle assicurazioni continua l’avvocato - tanto più in una situazione come questa che ha un carattere del tutto eccezionale anche per il clamore mediatico». Picotti farà appello contro la sentenza anche perché contesta il fatto che il giudice abbia ritenuto prescritta l’azione, che per il codice della navigazione deve avvenire entro sei mesi dal fatto. Il legale spiega invece che in questo caso, essendoci stato un procedimento penale per omicidio colposo, il termine si allunga. Il gondoliere, secondo lui, non avrebbe garantito l’incolumità dei propri passeggeri. (a. zo.)