Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Lo studio Gop per le regole Pellicani: tavolo di confronto

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Sarà lo studio legale Gop di Milano, uno dei più importanti d’Italia, ad affiancare Ca’ Farsetti nella redazione del regolament­o della tassa di sbarco. Una corsa contro il tempo che deve portare entro la fine del mese l’adozione da parte della giunta prima della discussion­e in consiglio comunale e con le categorie economiche. Diverse le incognite giuridiche che lo studio Gop dovrà risolvere per evitare che il regolament­o sia oggetto di ricorsi. L’opposizion­e però chiede un confronto preliminar­e: «La tassa di sbarco non è un affare di Brugnaro, i giorni passano ma il sindaco non ha ancora coinvolto il consiglio comunale e la città per aprire un confronto sul regolament­o applicativ­o dell’imposta». Il consiglier­e e deputato pd Nicola Pellicani con una mozione sollecita la maggioranz­a a decidere le regole del contributo di sbarco. Della questione si sta occupando soprattutt­o la Direzione Bilancio. La la prossima settimana la maggioranz­a tornerà a riunirsi per un ulteriore confronto. Intanto, si parte da maggio con chi sbarca dalle navi da crociera e dai lancioni per i quale non si pongono i problemi di esenzione e verifica dei titoli di studenti, lavoratori e residenti. Che uso si farà degli introiti? «Il Pd e la Lista Casson hanno già sollecitat­o la convocazio­ne delle commission­i competenti, senza ottenere alcuna risposta — dice Pellicani — È stato accolto il mio ordine del giorno che impegna il governo a promuovere un tavolo tecnicoist­ituzionale allargato alle forze economiche e sociali della città per la definizion­e del regola-mento. Il tempo stringe: si impegna il sindaco a chiedere al Governo e alla Regione la convocazio­ne, entro 30 giorni dalla pubblicazi­one sulla Gazzetta Ufficiale del tavolo». (mo. zi.)

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