Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Controlli tutti i giorni al centro di cottura Avviata la procedura di contestazione
CHIOGGIA Da lunedì, tutti i giorni, due genitori, di cui uno cuoco professionista, faranno controlli nel centro cottura di Sottomarina dove i carabinieri hanno sequestrato 60 chili di alimenti scaduti destinati alle mense scolastiche di Chioggia. Lo hanno deciso i rappresentanti della commissione mensa e il Comune al termine di una riunione. «Nessuno vuole che errori così gravi come quelli riscontrati in questi giorni si ripetano», dice il sindaco Alessandro Ferro. I carabinieri, insieme al personale del dipartimento di prevenzione dell’Usl 3 lunedì scorso durante un’ispezione al centro cottura della Gemeaz Elior Spa avevano sequestrato chili di carne e yogurt scaduti riposti nei congelatori. Il sequestro, che comprendeva anche alimenti privi di documentazione che ne tracciasse la provenienza, aveva portato a una maxi multa da 11.500 euro. L’azienda aveva specificato che si trattava di merce non in preparazione ma in attesa di essere smaltita. Il sequestro ha fatto infuriare i genitori, che adesso chiedono che il contratto con la società, che ha l’appalto dal 2011, venga stracciato. Per il momento, però, la linea del Comune è quella di aumentare i controlli. Saranno gli stessi genitori a cominciare da lunedì al termine dei sopralluoghi, a consegnare un report all’ufficio istruzione del Comune. È in programma, inoltre, un’implementazione dei controlli preventivi anche sul fronte delle analisi microbiologiche degli alimenti, eseguiti al centro cottura e presso i singoli refettori. Il tutto si aggiunge alle verifiche periodiche che già avvenivano sia dal comitato mensa delle scuole che dai componenti della commissione comunale. «Ora siamo in attesa di ricevere dalla Gemeaz Elior una relazione dettagliata che passerà al vaglio dell’Avvocatura civica – dice Ferro -. L’ufficio si è attivato per aprire la procedura di contestazione e per approfondire i termini del contratto». (e.bir.)