Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Lombardi, un crac per l’attacco Il Venezia si muove con i botti
L’esterno offensivo della Lazio già in allenamento con il gruppo: Stoian a un passo, Marsura verso il Cosenza. E Angeloni tratta anche Carraro
VENEZIA Il colpo è di quelli che fanno rumore, perché parliamo di un centrocampista con oltre 30 presenze in serie A, giovane e con prospettive scintillanti di fronte. Insomma, Cristiano Lombardi, esterno offensivo classe 1995 della Lazio, è davvero un potenziale crac per l’attacco del Venezia di Zenga.
E l’operazione condotta a fari spenti dal direttore sportivo Valentino Angeloni è di quelle destinate a spostare gli equilibri. Per ora non c’è ancora l’ufficialità della chiusura dell’affare perché mancano le firme di Claudio Lotito. Angeloni non commenta in attesa del nero su bianco, ma intanto l’esterno della Lazio da oggi si allenerà con il Venezia al Taliercio agli ordini di Walter Zenga. Si può presumere che si stia ancora discutendo sulla formula dell’operazione, che dovrebbe essere in prestito, e che il Venezia stia cercando di strappare un’opzione o un diritto di riscatto. La voglia del Venezia è quella di rilanciare Lombardi, che dopo un inizio boom con Simone Inzaghi si è un po’ seduto e cercherà di tornare agli antichi splendori. E non è tutto, perché nel frattempo Angeloni potrebbe riuscire a chiudere anche la trattativa con il Crotone per Adrian Stoian, un altro centrocampista offensivo duttile pronto a rinforzare l’organico arancioneroverde. Stoian conosce molto bene Zenga e ha accettato con entusiasmo la proposta del Venezia, adesso restano da definire dettagli fra le parti. Trattativa non ancora conclusa, ma comunque segnalata alle
battute finali. Se dovesse a riuscire a chiudere anche Stoian, ecco che la cessione di Davide Marsura potrebbe formalizzarsi presto.
Chiuso dall’arrivo di Lombardi, l’esterno arancioneroverde ha ricevuto una proposta dal Cosenza e nelle ultime ore si è inserito anche il Padova. Angeloni ha trattato anche Marco Carraro con l’Atalanta, visto che il centrocampista di Dolo dovrebbe fare ritorno a
Bergamo dopo una parentesi non felicissima a Foggia, dove gli è stato spesso e volentieri preferito Agnelli. Per quanto riguarda l’attacco, una delle opzioni è Gaetano Monachello, ma la sensazione è che Angeloni giochi a carte coperte e che stia trattando in gran segreto un vero colpo da novanta. In uscita ci sono sempre Alex Geijo e Gianmarco Zigoni, ma le condizioni non ottimali al tendine d’Achille di
quest’ultimo rendono assai improbabile una sua partenza. Ieri, intanto, Sinisa Andelkovic è stato presentato a Padova e ha avuto parole al miele per la piazza, i tifosi e la società. «Sono molto felice di essere qui — ha detto — e con il Venezia ci siamo lasciati bene. Sono contento di aver lasciato un buon ricordo tra la gente, ho letto i messaggi dei tifosi e mi hanno fatto piacere. Nel calcio è così: si va e si viene, il Padova mi ha fatto un’offerta e io l’ho accettata, ero in scadenza di contratto. A Venezia sono arrivato con entusiasmo e con tanta voglia di fare, c’era un bel progetto. Quest’anno le cose sono andate meno bene, la squadra ha avuto un momento di flessione: ci sono momenti in cui le cose vanno bene e altri in cui vanno male, ma bisogna accettarli».
Per il centrale sloveno, adesso, prende il via una nuova avventura.
"Andelkovic a Padova A Venezia io mi sono trovato molto bene, ho letto i messaggi dei tifosi e mi hanno fatto piacere