Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Elezioni, 200 piloti e marinai ai seggi Actv limita i disagi a poche linee
Cala il numero di scrutatori tra i dipendenti. Domenica al voto 678 mila cittadini
VENEZIA Tutto pronto per avviare la grande macchina elettorale. Compresi i salti mortali e la riorganizzazione dei turni per limitare i disagi alle linee Actv per mancanza di marinai e piloti, impegnati come scrutatori ai seggi per tre giorni consecutivi.
Il problema riguarda quasi esclusivamente il servizio di navigazione in centro storico, perché il bacino da cui arrivano molti scrutatori sembra essere sempre quello dei piloti residenti nel clodiense, e infatti l’azienda ha già avvisato che per domani, domenica e lunedì si potrebbero verificare ritardi o modifiche sulle linee 1/, 2/ e, nel pomeriggio, sulla linea 7. Sarà con ogni probabilità sospesa la linea 10, mentre i servizi automobilistico e people mover dovrebbero svolgersi regolarmente. Un miglioramento, rispetto all’anno scorso, quando circa 300 dipendenti avevano partecipato alle consultazioni e i disagi erano stati spalmati su altre tratte: Actv ha cercato di concentrare i turni dei lavoratori sui percorsi più critici – gli stessi su cui si richiedono spesso corse bis – ma sembra anche che il numero dei piloti impegnati nei seggi dei loro comuni di residenza, sia inferiore, forse anche grazie agli appelli dell’assessore al Trasporto Renato Boraso, che già l’anno scorso aveva invitato (molto caldamente) i dipendenti della società partecipata a lasciare il ruolo a chi ne ha più bisogno, come studenti e disoccupati. I numeri esatti si avranno solo domani, ma sembra che stavolta il dato sarà più vicino a quota 200. Un’altra lettura è quella della Filt Cgil: «Con le elezioni praticamente alle porte dell’estate – rimarca il segretario Valter Novembrini – forse è bastato anticipare l’assunzione degli stagionali».
L’organizzazione elettorale è pronta. Ci sono i residenti di quindici Comuni che voteranno anche per il sindaco oltre che per il Parlamento europee come tutti. Nel territorio della Città metropolitana votano 351.207 donne e 327.149 uomini divisi in 821 sezioni. Nel Comune di Venezia votano 200.801 persone, 94.643 uomini e 106.158 donne, oltre a 315 cittadini comunitari che potranno votare nelle sezioni comunali. Andranno alle urne ben 83 ultra-centenari (12 uomini e 71 donne) contro gli 87 dell’ultima consultazione, divisi tra Mestre e Venezia (29 e 29), Lido Pellestrina (12), Favaro (sette), Marghera (quattro) e Chirignago-Zelarino (due). Si contano 666 (346 maschi e 320 donne) giovani che andranno per la prima volta al voto: 226 a Mestre, 147 a Venezia, 91 a Chirignago-Zelarino, 71 a Marghera, 69 a Lido Pellestrina e 62 a Favaro.