Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Coge Mantovani, proroga e stipendi da pagare La promessa: il 7 giugno i nuovi soci pakistani
PADOVA Una richiesta di rinvio di una settimana e due promesse: pagare a stretto giro (si parla di 24-48 ore) un acconto sostanzioso ai dipendenti che hanno chiesto il fallimento e presentare il 7 giugno i nuovi soci pakistani. Ieri era in programma la prima udienza fallimentare nei confronti di Coge Mantovani, la newco nata la scorsa estate, quando la lombarda Coge ha affittato il ramo d’azienda delle costruzioni della storica impresa padovana, che ha realizzato buona parte del Mose. Venti dipendenti ed ex avanzano circa 500 mila euro e hanno chiesto il fallimento, ma Coge è riuscita a ottenere dal giudice un rinvio al 31 maggio. Nel frattempo, finito il Ramadan, dovrebbero arrivare in Italia i pakistani, partner necessari per risalire la china di una crisi che dura dal 2013, quando fu arrestato l’ex presidente Piergiorgio Baita. Tra i lavoratori però c’è pessimismo.