Morti nel rogo indagata la vicina di casa

Ivigili del fuoco hanno concluso che il rogo è partito da quelle candele che lei teneva in casa. E ora la 45enne vicina di Stefano Zalloni e Rosina Vitturi, i coniugi ultranovantenni morti lo scorso 30 marzo nel rogo della loro abitazione a Murano, è indagata per i reati di incendio e omicidio colposo. Le fiamme erano scoppiate in una palazzina di tre appartamenti in calle Bressagio: gli altri due residenti, una donna del piano terra e un uomo del secondo piano, erano riusciti a salvarsi, mentre la coppia di anziani è stata soffocata dal fumo. Le indagini coordinate dal pm Andrea Petroni hanno confermato che le fiamme sono partite dal piano terra. (a. zo.)