Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
La stangata sui musei Aumenti di 12 euro
Cinque euro in più per l’area marciana, otto per visitare gli «itinerari segreti», 11 se si sceglie il pass per l’intero circuito museale. Da oggi entrare a Palazzo Ducale, Correr, Ca’ Pesaro e in tutti gli altri spazi espositivi civici costerà un po’ di più, visto l’aumento dei biglietti deciso dalla giunta e dalla Fondazione. Il rialzo non è uguale né in termini assoluti, né in percentuale: se il biglietto valido per i quattro musei della piazza (sale monumentali della biblioteca Marciana, Archeologico, Correr e Ducale) passa da 20 a 25 euro, con un incremento del 25 per cento, il ticket forfettario utile per entrare ovunque – compresi Ca’ Rezzonico, casa Goldoni, palazzo Mocenigo, Ca’ Pesaro, museo del Vetro, del Merletto e di Storia Naturale – aumenta del 46 per cento, da 24 a 36 euro. Di fatto si tratta di un euro a museo, ma l’impatto psicologico sarebbe sufficiente a scoraggiare la visita dei musei «minori», ovvero quelli fuori dall’ombra della Basilica, almeno secondo la denuncia della capogruppo Pd in Consiglio Monica Sambo, e del segretario del partito Giorgio Dodi. «L’attacco ai musei minori – spiegano - era già avvenuto con la diminuzione degli orari di apertura. La modifica delle tariffe poteva avere degli effetti sul tipo di turismo che vogliamo incentivare, premiando chi rimane più giorni in città e visita i musei esterni all’area marciana». In una città in cui si discute di gestione dei flussi turistici, per i dem si tratta di un comportamento «schizofrenico». Lo scorso anno il circuito Muve ha vantato almeno 30 milioni di incassi e oltre 2,35 milioni di visitatori, in una tendenza di crescita costante che ha visto aumentare gli utili dai 1,4 milioni del 2016 agli 1,8 del 2018, concedendo alla Fondazione di consolidare il suo stato patrimoniale oltre i dieci milioni di euro. E’ facile capire che gli incrementi sui ticket potranno aumentare l’incasso tra 5 e i 10 milioni, anche se non è semplice fare previsioni considerando riduzioni per gruppi e categorie specifiche, e in particolare i veneziani (che entrano gratis). Numeri significativi , che però sono garantiti quasi in toto da palazzo Ducale, che catalizza più di sei turisti su dieci. Le motivazioni della «stangata» sono con ogni probabilità da ricondurre ai molti interventi di messa in sicurezza, adeguamento e restauro previsti: oltre alle certificazioni antincendio, alla riorganizzazione di spazi e ai lavori minori, solo al Correr è in program-ma una pesante opera di riammodernamento, che toccherà in particolare i solai.