Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Venezia si «scalda» per la B Già bloccati Modolo e Zigoni
Porte aperte al ripescaggio, il ds Lupo al lavoro per completare la rosa Il difensore e l’attaccante vicini al sì: Lombardi resterà, Rossi in uscita
VENEZIA La riammissione in serie B ormai praticamente certa, in virtù della gravissima situazione in cui si trova il Palermo, spalanca prospettive di mercato completamente diverse per il Venezia.
Mentre continuano ad arrivare notizie che inchiodano il Palermo alla sparizione dal calcio professionistico e alla ripartenza dalla serie D, il club arancioneroverde appare destinato a vedersi annullata la retrocessione in serie C maturata dopo lo spareggio perso contro la Salernitana e il direttore sportivo Fabio Lupo è pienamente in azione. Ha stoppato, per esempio, la partenza del centrale Marco Modolo, che sarebbe stata decisamente più probabile in caso di serie C. Il Pordenone aveva raggiunto un accordo di massima con Modolo, ma il Venezia aveva fatto muro e la situazione adesso si è cristallizzata, nel senso che il difensore aranconeroverde potrebbe rivedere i suoi progetti di partenza. Anche per Gianmarco Zigoni, eroe della parte finale di stagione, pur in presenza di un contratto dalle cifre molto elevate, potrebbe improvvisamente riaprirsi la porta principale. Il capitano Maurizio Domizzi quasi certamente appenderà le scarpe al chiodo e nei prossimi giorni il capitano ufficializzerà la sua decisione. Ha già salutato Francesco Zampano, che potrebbe trasferirsi alla Salernitana e che è stato sondato anche dal Pordenone.
Andrà definito il futuro di Giuseppe Caccavallo, reduce da un’ottima stagione alla Carrarese dove ha segnato ben quindici reti, rilanciando il valore del suo cartellino. Se il Venezia avesse disputato la
serie C la sua permanenza in Laguna era tutt’altro che da escludere, mentre il destino che orienta decisamente l’ago della bilancia verso la serie B cambia nuovamente tutte le prospettive. Non verrà confermato Alessandro Rossi, che era rrivato in prestito dalla Lazio, mentre gli sforzi in uscita si concentreranno sul portiere Guglielmo Vicario. Il quale ha trovato un accordo quinquennale con il Cagliari, mentre
è ancora in via di definizione quello fra le due società per l’indennizzo. La prima offerta del club isolano è stata di un milione, il Venezia ne aveva chiesti almeno tre, l’impressione è che in un modo o nell’altro l’affare si farà. Se Rossi è destinato alla partenza, Cristiano Lombardi, pure lui in prestito biennale dalla Lazio, rimarrà in laguna in caso di serie B. Difficile la conferma di Mazan, mentre andrà
definita anche la posizione di Simone Bentivoglio, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno.
Resta il fatto che, in caso di ripartenza del Palermo dalla serie D, i giocatori della rosa si ritroveranno svincolati e, quindi, considerando l’altissimo valore qualitativo, c’è da scommettere che saranno molti i club, tra serie A e B, pronti ad assicurarsi i pezzi migliori. Sul fronte allenatore il neo tecnico Alessio Dionisi firmerà un contratto fino al 30 giugno 2021, dopo aver rescisso con l’Imolese. L’annuncio ufficiale verrà dato nel fine settimana, o al massimo lunedì, giorno da cui prenderà il via l’esperienza in Laguna del trentanovenne tecnico senese. Ieri, intanto, è arrivata la fumata bianca sul fronte della rescissione con Stefano Vecchi. Dopo essersi liberata dell’ex ds Valentino Angeloni, la società di Tacopina è riuscita a rescindere anche con l’ormai ex allenatore e il suo vice Aldo Monza. Entrambi si sono accasati al Südtirol e verranno presentati nella giornata di oggi.
La situazione
La società lagunare «vede» sempre più vicina la riammissione nel campionato di B