Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Aereo precipitato nel bosco La dinamica ancora oscura Indagano Enac e procura
ASIAGO Un’inchiesta aperta, il velivolo trasformato in rottame posto sotto sequestro e un esperto dell’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, delegato per un sopralluogo, già effettuato ieri mattina, nel fitto bosco di abeti dove il Cessna 150 si è capovolto e schiantato.
Il pubblico ministero Jacopo Augusto Corno vuole fare chiarezza sull’incidente che si è registrato martedì sera prima delle 19 al confine tra i territori di Asiago e Gallio, in località Gastagh, a poche centinaia di metri dall’aeroporto dell’Altopiano di Asiago, nel Vicentino. Capire se si sia trattato di un guasto al motore del velivolo come avrebbero fatto sapere pilota e passeggero entrambi estratti vivi dai vigili del fuoco dalla carlinga squassata e trasferiti in elisoccorso in ospedale a Vicenza dove sono ancora ricoverati.
A pilotare il piccolo aereo da turismo di proprietà della società di noleggio Aeropubblicità di Thiene Vladimir Spligher, 39 anni, di Mestre, che ha riportato alcune fratture, una delle quali ad un braccio e che secondo i medici del San Bortolo se la caverà in una trentina di giorni. Fin da subito sono apparse più gravi le condizioni del passeggero, rimasto comunque a sua volta sempre cosciente: Diego Biondi, 33, di Udine, originario di Palmanova da dove il velivolo era decollato martedì pomeriggio. Il friulano ha riportato alcuni seri traumi, al torace e alla testa, per una prognosi di una quarantina di giorni.
Nei programmi i due avrebbero dovuto atterrare all’aeroporto di Asiago. Il velivolo in effetti era in fase di atterraggio (anche se a quanto risulta sarebbe dovuto arrivare in direzione opposta) ma pare sia arrivato lungo, toccando la pista quando non c’era più abbastanza spazio per arrestare la corsa. Il pilota avrebbe così tentato di riprendere quota, per sorvolare il colle Corda, ma il motore avrebbe perso potenza.
Secondo il mestrino il motore avrebbe singhiozzato, spegnendosi, facendo così perdere quota al piccolo aereo da turismo. E quando il carrello di atterraggio ha toccato le cime degli alberi il velivolo si è rovesciato, schiantandosi. Un urto violento su cui la procura, che ha sequestrato il Cessna, ora vuole fare luce, appurando cause e responsabilità dell’incidente che avrebbe potuto avere conseguenze anche peggiori. Il pm di turno cercherà le risposte attraverso un’inchiesta e la consulenza di un esperto che ieri ha fatto un primo sopralluogo. E potrebbero seguire ulteriori accertamenti.
A dare l’allarme, martedì sera, sono stati dei residenti. I vigili del fuoco hanno provveduto ad estrarre dai rottami pilota e passeggero, che i paramedici del Suem 118 arrivati in elicottero e calati con un verricello hanno subito stabilizzato. Vista l’emergenza e il luogo impervio in cui si trovavano - difficile da affrontare anche per gli specialisti del soccorso - i due sono stati trasportati in barella fino alla strada e quindi caricati a bordo dell’ambulanza per essere portati al vicino aeroporto. Da qui sono stati elitrasportati all’ospedale di Vicenza dove sono ricoverati e dove rimarranno in cura ancora per diversi giorni.