Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Operaestate diventa Circus con «Incanti dal mondo»
Da venerdì a domenica la nuova sezione del festival bassanese
«Incanti dal mondo» è il sottotitolo (e la missione) della prima edizione di Opera Circus, nuova sezione che, da venerdì a domenica, Operaestate Festival Veneto dedicherà al Circo contemporaneo al Castello degli Ezzelini di Bassano del Grappa (dalle 18 alle 24, www.operaestate.it). Tre giorni di Festival nel Festival, con tutti gli spazi del Castello pronti ad accogliere ogni giorno una quindicina di artisti e compagnie, trasformandosi così in un mondo incantato, comprensivo di mercatino e stand ristorazione.
Compagnie di circo contemporaneo, teatro di figura, teatro-circo e musica dal vivo si daranno appuntamento per tre giorni sotto un metaforico chapiteau (il classico tendone da circo) sia nelle sei postazioni di spettacolo dove si alterneranno gli artisti sia nel percorso del camminamento lungo le mura del castello. Qui saranno presenti nove punti spettacolo, un mercatino, chioschi street food e una mostra fotografica di Renato Roberti che scandaglia il mondo degli artisti circensi e di strada. Non mancherà inoltre uno spazio «magico» dedicato alla cartomante d’altri tempi e ai colori per truccabimbi. In più, durante ogni serata,
a partire dalle 21.15, andrà in scena sul palco del teatro all’aperto Tito Gobbi uno spettacolo diverso. Venerdì inaugurerà «Leonardo e la colomba», co-produzione di Opera Estate insieme alle compagnie Pantakin e La Baracca dei Buffoni, spettacolo di circo-teatro ispirato al genio di Leonardo Da Vinci, di cui ricorre il cinquecentesimo dalla morte. Il giorno dopo toccherà all’artista tedesco Jorg Muller, rappresentante del panorama europeo del circo contemporaneo, che con «Mobile», metterà in scena uno spettacolo dove danza e giocoleria si intrecceranno con la scienza. Un fascio di tubi metallici appesi a mezz’aria saranno animati da Jorg che, con movimenti precisi, li metterà in coreografica rotazione. Prima di lui salirà sul palco la Compagnia Zenzero e Cannella (Cie ZeC), un duo dalle grandi abilità tecniche che si destreggerà nell’acrobatica mano a mano e nella giocoleria. L’ultimo spettacolo al Gobbi, domenica, sarà firmato da The Black Blues Brothers, cinque acrobati dal Kenya che lasceranno il pubblico a bocca aperta con il loro salti.