Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Fincantieri, «esplosione» tubo d’aria compressa rotto solleva una nuvola rossa
Boato, paura a Mestre. Oscurata la strada, decine di chiamate
MESTRE Un boato tremendo. E in pochi istanti una nuvola rossa si è alzata verso il cielo, coprendo la strada verso Venezia. Era visibile a centinaia di metri di distanza e tantissime persone l’hanno vista, tra Mestre e Marghera. Ieri pomeriggio il centralino dei vigili del fuoco è stato preso d’assalto dalle telefonate che segnalavano quella nube che a vederla faceva paura, soprattutto per il colore. I numeri di emergenza hanno ricevuto decine di chiamate, sui social c’è stato un tam tam tra foto e video. Colpa di una «esplosione» avvenuta alla Fincantieri. Una tubazione di grosse dimensioni che portava aria compressa si è aperta e questo ha provocato un enorme boato, prima che l’aria uscita ad alta pressione alzasse da terra una nube di polveri e terriccio facendo l’effetto di un’esplosione o di una fuoriuscita di sostanze gassose. L’incidente, che non ha avuto gravi conseguenze perché non c’erano operai al lavoro, è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio all’interno del cantiere di ampliamento della sede di Fincantieri, a ridosso del muro perimetrale di fronte a Rampa Cavalcavia, dove sono in corso lavori da mesi.
Il cantiere in quelle ore era chiuso e nessuno si trovava nelle vicinanze. Difficile stabilire, allo stato attuale, quali potrebbero essere state le conseguenze dell’ «esplosione» se nei dintorni ci fossero state le persone. Spetterà alla procura chiarirlo, se deciderà di approfondire l’accaduto. Certo è che con l’onda d’urto dell’aria compressa fuoriuscita dal tubo si è alzata una nuvola che ha oscurato la visuale della strada per chi percorreva via della Libertà verso Venezia e per chi da Venezia stava andando verso Mestre. Qualche telefonata è arrivata da passeggeri di un treno che percorreva la linea ferroviaria di fronte a Fincantieri in quel momento.
Oltre alla nube l’onda d’urto ha provocato il distacco di mattoni del muro all’interno del cantiere. Stando ai primi rilievi effettuati ieri dai vigili del fuoco e dalla polizia, sembra che l’incidente abbia interessato una conduttura di un compressore di grosse dimensioni. Uno dei giunti della tubazione potrebbe aver ceduto e una parte del tubo si è staccata, provocando boato e fumata. In tarda serata un altro allarme sempre per fumo bianco che saliva dalla stessa zona intorno a Fincantieri, ma potrebbe essersi trattato dalle lavorazioni per riparare il guasto al compressore.