Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Maschio Gaspardo firma con le banche l’accordo sul debito
PADOVA (g.f.) Sono 21 gli istituti bancari che hanno sottoscritto l’accordo di rifinanziamento del debito di Maschio Gaspardo, l’azienda padovana delle macchine ed attrezzature agricole, per un valore di 140 milioni, metà dei quali a breve termine. L’intesa rientra nella più ampia manovra di rafforzamento finanziario, patrimoniale e di governo che deve portar fuori l’azienda da una difficile fase finanziaria, alla quale contribuirà un aumento di capitale da 20 milioni di euro in via di perfezionamento da parte delle società finanziarie delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, Friulia, Finest e Veneto Sviluppo. «Questa operazione – ha detto il presidente di Maschio Gaspardo, Mirco Maschio - rafforza in modo decisivo il nostro gruppo dal punto di vista patrimoniale e finanziario, e ribadisce la già consolidata ed indiscutibile forza industriale e commerciale. Abbiamo stabilizzato la situazione finanziaria ed ora possiamo riprendere il percorso di crescita e di sviluppo affrontando le nuove sfide del mercato globale. Tutto questo rappresenta un successo per la nostra impresa, per i dipendenti, per i fornitori, per la famiglia, ma anche per il sistema bancario, che ci ha riconfermato la sua fiducia». Maschio Gaspardo ha chiuso l’esercizio 2018 con un fatturato di 336 milioni di euro. L’operazione è collegata ai progetti di sviluppo anche nei mercati esteri e all’aumento della marginalità, in linea con il Piano industriale 2019-2022. Per raggiungere il nuovo accordo il Gruppo si è avvalso di Kpmg in qualità di Advisor.