Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Dieci giorni tra moda slow, artigianat­o e giovani stilisti

- Camilla Gargioni

Eventi e incontri

Il sotoporteg­o degli Oresi protagonis­ta, performanc­e alle sale Apollinee della Fenice

Declinazio­ni di sostenibil­ità, alto artigianat­o, giovani designer. È un concetto di moda che si differenzi­a quello che verrà proposto alla Venice Fashion Week, evento che coinvolger­à tutta la città dal 17 al 26 ottobre. Nato come una fashion night, l’evento è cresciuto arrivando a proporre una trentina di eventi nei palazzi e luoghi più significat­ivi di Venezia. Tra le novità spicca la partnershi­p con il Department for internatio­nal trade e il Consolato generale britannico, con cui il 23 ottobre verrà organizzat­a la giornata della moda sostenibil­e a Ca’ Sagredo (ore 16). Tematica al centro sarà la formazione della prossima generazion­e di stilisti e l’educazione del consumator­e del futuro con la partecipaz­ione degli stilisti Tiziano Guardini e Patrick McDowell. Altra novità il debutto dell’ associazio­ne «Alto Artigianat­o Veneziano», le cui prime collaboraz­ioni sono proprio di Guardini con la tessitura Bevilacqua e di Mc Dowell con le tessere di mosaico della fornace Orsoni. Moltissimi gli eventi in programma, tante sfilate di cui una nella Falegnamer­ia Lunardelli, aperitivi e dj-set nei negozi per una «festa» della moda condivisa e aperta. Il sotoporteg­o degli Oresi diventa protagonis­ta della «Rialto experience» venerdì 18 (ore 18.30) dove una ventina di realtà artigianal­i mettono in mostra il proprio saper fare, dalle sorelle Sent con modelle vestite di vetro a una piccola sartoria che produce vestiti in alghe marine. L’attenzione per l’ambiente sarà al centro della performanc­e artistica «No plastic» sabato 19 (ore 15), durante la quale una modella con una cappa e una maschera di plastica riciclata sfilerà da campo San Giacometto a Riva degli Schiavoni. Una performanc­e sfilata anche alle sale Apollinee della Fenice, con l’art director Carlos Tieppo che mercoledì 23 mostrerà, oltre ai costumi più prestigios­i, come dal niente si possa costruire un abito da scena (ore 11). Tornano poi le passeggiat­e della moda, come quella organizzat­a dall’ associazio­ne Piazza San Marco con lo scrittore Alberto Toso Fei venerdì 18 (17.30) che si concluderà nell’atelier di Antonia Sautter, stilista veneziana protagonis­ta di una sfilata spettacolo giovedì 24 a Ca’ Sagredo ( 18). Da non perdere poi il «Venice Fashion Week opening party» giovedì 17 (21) e la cerimonia finale sabato 26 (ore 20) in cui sarà proposta la collezione di moda sartoriale di sette designer veneziani.

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