Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Droga nella frutta dal Sudamerica 170 anni di pena alla banda

-

Il pm Paola Tonini ne aveva chiesti 206, alla fine il gup Francesca Zancan non è andata molto lontana: le pene per la banda che importava quintali di cocaina dal Sudamerica, nascondend­oli in mezzo a carichi di frutta o mazzancoll­e, sono state di 170 anni, saliti a 176 con il ricalcolo in continuazi­one del precedente processo per alcuni di loro, arrestati in flagranza nel dicembre del 2015 con un carico di 98 chili di «polvere bianca». Per i due capi, i calabresi Attilio Vittorio Violi e Santo Morabito, le pene più alte: 20 anni per entrambi, che secondo alcuni pentiti sentiti durante l’inchiesta, sarebbero «santisti», legati a due ‘ndrine. Ma questo non è stato contestato nel filone principale, dove dovevano rispondere solo di associazio­ne a delinquere finalizzat­a allo spaccio. C’era invece un secondo filone in cui la procura accusava Giovanni Pietro Sculli e Rocco Scordo, residenti nel paesino di Ferruzzano (Reggio Calabria) come Violi, di aver proseguito su suo incarico dal carcere a gestire il traffico di cocaina e soprattutt­o la

«cosca» locale, affiliata alla

«locale di Africo»: ma su questo il giudice ha assolto tutti e tre, come aveva chiesto il loro avvocato Fabio Crea.

Sculli e Scordo sono stati comunque condannati rispettiva­mente a 10 anni, 2 mesi e 20 giorni e a 5 anni e 4 mesi per lo spaccio principale. Le altre pene sono state: 17 anni, 9 mesi e 10 giorni per Leo Zappia, 14 anni per Mario Palamara, 12 anni e 8 mesi per Pasquale Virgara, 12 anni e 4 mesi per Antonio Catalano, 10 anni e 10 mesi per Franco Monteleone, 10 anni e mezzo per Nicodemo Fuda, 10 anni per Mariana Dascalu, 9 anni e 4 mesi per Antonino Vadalà, 5 anni, 10 mesi e 7 giorni per Leo Palamara e Pasquale Edoardo Vadalà, un anno e mezzo per Constantin Dascalu (assolto invece per l’associazio­ne a delinquere, come chiesto dall’avvocat o Crea), 10 mesi per Antonio Femia. Il veneziano Guido Di Francesco ha preso un anno e 4 mesi per lo spaccio e due anni per un episodio (rispetto ai vari contestati) di atti sessuali con una 15enne, su cui il suo avvocato Mauro Serpico farà appello. L’avvocato Serpico ha ottenuto anche l’assoluzion­e totale di Stefano Vincenzo Romeo, autista di Morabito, per cui il pm aveva chiesto 9 anni e 4 mesi. (a. zo.)

I due capi

Un ventennio di carcere per Attilio Violi e Santo Morabito

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy