Top 12, San Donà pronto al riscatto «Partiamo bene»

Top12, ci siamo. Quattro squadre venete (Rovigo, Petrarca, Mogliano e San Donà) sono pronte ai nastri di partenza e c’è una decisa pennellata di Nord Est anche in campo femminile, con Valsugana, Red Panthers, Stanghella, Verona e Villorba pronte a irrompere a gamba tesa nella competizione. Il massimo campionato italiano di rugby riparte da Padova e dallo stabilimento del main sponsor Peroni, scelto come location per tagliare il nastro di partenza alla stagione 2019-2020. Il San Donà c’è e vuole recitare un ruolo da assoluto protagonista: «La prima parte della scorsa stagione – ammette il capitano Paul Derbyshire - è stata negativa per noi. Ci siamo ripresi e abbiamo terminato il campionato meglio di come l’avevamo cominciato. Ripartiamo consapevoli dei nostri errori e col nuovo allenatore possiamo fare una buonissima stagione. La favorita per il campionato? È complicato, perché vedo un equilibrio massimale con almeno 4-5 squadre sullo stesso livello, Calvisano, Rovigo, Padova e Reggio, senza nulla togliere alle Fianme Oro, hanno qualcosa in più delle altre». Per l’esordio bisognerà attendere il weekend del 19 e 20 ottobre, mentre in campo femminile il campio- nato è già iniziato. Le campio- nesse in carica del Villorba hanno travolto il Cus Ferrara addirittura per 81-7, con il Valsugana in trionfo addirittura per 91-0 contro le Red Panthers. Il piatto forte resta la corsa al titolo del Calvisano in campo maschile guanto di sfida lo lancia Rovigo, arrivata a un passo dal tricolore lo scorso anno: «L’obiettivo è di essere fra le prime quattro a maggio – spiega il capitano Matteo Ferro - per poi giocarci tutto nella fase finale. Lo scorso anno eravamo un po’ carenti in alcuni ruoli mentre Calvisano aveva la rosa più completa e attrezzata rispetto alla nostra. Quest’anno abbiamo uno staff tecnico completo sin dal primo giorno e quasi 40 ragazzi all’interno della rosa, c’è tanta voglia di riscattarci e di divertire il nostro pubblico». Chi cerca di alzare l’asticella è il Petrarca di Andrea Marcato, che lo scorso anno ha reso ben al di sotto delle attese e che cerca con determinazione l’immediato riscatto: «Siamo rimasti delusi lo scorso anno – ammette il capitano Andrea Trotta - essere arrivati a un passo dalla finale senza riuscire a centrare l’obiettivo e vogliamo fare molto meglio». Ma anche Mogliano non scherza e vuole recitare un ruolo da protagonista: «Dove vogliamo arrivare ancora non lo sappiamo – allarga le braccia il capitano Matteo Corazzi - . È troppo presto per fare ipotesi, andiamo avanti partita dopo partita e più avanti si vedrà».

Presentazione Il massimo campionato italiano di rugby riparte da Padova e dallo stabilimento del main sponsor Peroni, scelto come location per tagliare il nastro di partenza alla stagione 2019-2020