Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Nuovo rondò sul Terraglio Polemica sui trasporti
E’partita ieri mattina la sperimentazione della rotonda sul Terraglio sotto il ponte di via da Verrazzano. «Interveniamo su un o degli snodi più importanti di Mestre con una quinta rotatoria, per fluidificare il traffico», commenta il sindaco Luigi Brugnaro. «Stiamo definendo la data per la sperimentazione di quella a Tessera tra via Triestina e via Orlanda», rilancia l’assessore alla Mobilità Renato Boraso che ieri sera è stato impegnato a monitorare i cantieri notturni. Da una parte l’asfaltatura del rondò dei Quattro Cantoni con via padre Giuliano, dall’altra la sistemazione del tracciato del tram da Favaro a Mestre che durerà fino a sabato. «Abbiamo stanziato 150 mila euro per sistemare buche e segnaletica orizzontale disintegrata, grazie ai fondi copiosi del traffico acqueo — dice l’assessore — i vaporetti ci permettono di pagare il mutuo e i costi del tram, ma anche quello delle corse dei ferry boat». Il messaggio, chiaro, è rivolto ai separatisti che contestano le previsioni, considerate allarmistiche dell’amministrazione veneziana. «Con la separazione dovremmo tagliare i servizi e aumentare il costo del biglietto fino a Venezia», è stato ripetuto più volte. «Il servizio automobilistico di Mestre superiore al numero di popolazione rispetto Vicenza esce penalizzato di circa il 13,5 per cento di contributi regionali — dice Sebastiano Costalonga, separatista e segretario Generale Ugl Veneto — che equivale dire che se a Mestre venisse dato lo stesso contributo di Vicenza avrebbe 3.5 milioni in più, altro che licenziamenti e tagli di linee o aumento dei biglietti. Per Venezia basterebbe aumentare il ticket dei vaporetti per i turisti». ( f. b.)