Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Enigmi e indizi caccia al tesoro per scoprire l’altra Venezia
VENEZIA Ottanta minuti per trovare, attraverso indizi ed enigmi, il manoscritto di suor Arcangela Tarabotti, una rivoluzionaria protofemminista del XVII secolo. «Escape Cloister», ambientato nel chiostro dell’ex convento dei Santi Cosma e Damiano, alla Giudecca, è una caccia al tesoro storica sviluppata da Macaco Adventures come prodotto turistico esperienziale che coinvolge le botteghe artigianali. E’ uno dei tre percorsi che Ca’ Foscari ha realizzato in Veneto, grazie ad un finanziamento europeo stanziato dalla Regione, circa 250 mila euro. per innovare l’offerta turistica. La linea del gioco è storica, arricchita da dettagli artigianali degli atelier e dalle suggestioni dello scrittore veneziano Alberto Toso Fei per far scoprire a visitatori attenti un luogo suggestivo fuori dai comuni percorsi turistici. Il gioco è stato presentato ieri e proseguirà nei prossimi mesi, con il coinvolgimento dei laboratori di stampa, grafica, vetro, carta, arte e design che si trovano lì. A presentare l’iniziativa Fabrizio Panozzo, docente del dipartimento di Management di Ca’ Foscari, e Martina Trombini di Macaco Adventures. «Il progetto — ha spiegato Panozzo — ha coinvolto una settantina di aziende partner tra le province di Venezia, Padova e Vicenza con l’obiettivo di rileggere l’offerta turistica attuale e potenziale di questi territori, proponendo dei prodotti innovativi, dei “prototipi” che valorizzano la produttività dei luoghi». Gli altri percorsi si articolano in alcune fabbriche in disuso tra Schio e Thiene, dove sono stati invitati designer e incisori, e in 7 hotel di Montegrotto e Abano, dove altrettanti artisti hanno realizzato ed esposto opere di fango. Per iscriversi ad Escape Cloister occorre prenotarsi sul sito macacoadventures.com e il prezzo, per un gruppo di 6 persone, si aggira sui 120 euro + Iva. Se si riesce a risolvere l’enigma entro il tempo di gioco c’è un piccolo premio, e anche questo va a valorizzare l’offerta artigianale. (g. pra.)