Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il suono e i colori dei Pink Floyd con la tribute band
Domani al Geox la tribute band «Brit Floyd»
Dopo i festeggiamenti di The dark side of the Moon, i Brit Floyd scelgono di celebrare The Wall. Domani al Gran Teatro Geox di Padova la tribute band floydiana più amata del mondo ricostruirà pietra dopo pietra (per poi demolirlo) quel muro che Roger Waters aveva inventato, assieme ai Pink Floyd, nel 1979 (ore 21.30, info www.zedlive.com). Il segreto dei Brit Floyd, nati dalle ceneri del The Australian Pink Floyd Show, sta tutto nella dedizione con cui si dedica nel ricreare gli spettacoli dei Pink Floyd. Una ricerca filologica floydiana capace di riproporre in tutta la potenza uno spettacolo che il pubblico non può, ormai, più ammirare: un concerto dei Pink Floyd. Proprio questa ricerca così precisa ha fatto sì che, ormai da nove anni, i Brit Floyd si possano permettere teatri pieni di fan e una lunga serie di sold out in lunghe tournée, ultima delle quali «40 years of the Wall» arriverà domani a Padova nell’unica data del Nordest. I fan si sono messi l’anima in pace su una possibile reunion della rock band inglese che è stata vissuta da David Gilmour, Roger Waters, Syd Barrett, Richard Wright e Nick Mason. Impossibilitati a vedere gli «originali» Pink Floyd dal vivo restano due scelte: le (non molto frequenti) tournée soliste di Gilmour, Waters e Mason, oppure acquistare un biglietto per un live dei Brit Floyd. Ogni tournée dei Brit Floyd è caratterizzata da uno spettacolo diverso che riprende un’uscita discografica della band o ne celebra qualche anniversario importante.
In questo caso sarà riproposto «The Wall» che portò assieme i semi del disfacimento della formazione classica dei Pink Floyd (con l’abbandono di Waters) e ad uno dei più grandi successi del gruppo (l’album arrivò a vendere 24 milioni di copie nel mondo). Sarà difficile paragonare lo show di domani con lo spettacolo titanico «The Wall Live» di Waters passato nel 2013 allo stadio Euganeo di Padova, ma si potranno comunque ascoltare brani diventate classici come In the flesh?, Another brick in the wall, Hey you, Comfortably numb e Run like hell e godersi un concerto spettacolare che non mancherà di presentare al pubblico anche altre pietre miliari della carriera dei Pink Floyd come Shine on you crazy diamond, The great gig in the sky e Wish you were here.