Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Le lettere svelano il «giallo» di Gruaro
L’uomo trovato morto si è tolto la vita. Negli scritti parla di amore non corrisposto
GRUARO Le ferite mortali, il corpo nel giardino della donna che frequentava. La soluzione del giallo di Gruaro sta tutta in alcune lettere. Le ha scritte Felice Olivier, il 74enne che mercoledì mattina è stato trovato morto all’interno di un’abitazione a Gruaro con diverse ferite alla gola. In quegli scritti parla di un amore non corrisposto e della volontà di togliersi la vita. Questa è anche l’ipotesi dei carabinieri che tendono ad escludere che l’uomo sia stato ucciso.
GRUARO Le ferite mortali, il corpo nell’ingresso della donna che frequentava. La soluzione del giallo di Gruaro sta tutta in alcune lettere. Le ha scritte Felice Olivier, il 74enne che mercoledì mattina è stato trovato morto all’interno di un’abitazione a Gruaro con diverse ferite alla gola. In quegli scritti parla di un amore non corrisposto e della volontà di togliersi la vita.
Questa è anche l’ipotesi dei carabinieri che tendono ad escludere che l’uomo sia stato ucciso. La conferma, comunque, arriverà con l’autopsia che sarà eseguita nelle prossime ore dal medico legale Antonello Cirnelli, disposta dalla
Indagini I militari continuano a scavare nella vita dell’uomo per capire meglio
procura di Pordenone che inizialmente aveva aperto un fascicolo per omicidio per poter fare tutti gli accertamenti del caso. L’inchiesta per omicidio resta aperta, ma con il passare delle ore l’ipotesi sembra allontanarsi sempre di più. Olivier era stato trovato riverso a terra intorno alle sette e mezza del mattino dalla padrona di casa, Michelina Gobbato. Lì la donna vive insieme alla madre novantenne e alla suocera. Il corpo del 74enne era all’ingresso dell’abitazione, in un lago di sangue, e presentava diverse ferite alla gola e una alla nuca. Tagli che fin dai primi momenti sono sembrati compatibili anche con un suicidio (la lesione alla nuca se la sarebbe procurata cadendo a terra). A qualche metro di distanza i carabinieri hanno trovato il coltello con il quale, stando alle prime indagini, Olivier si sarebbe ucciso. Questa è la ricostruzione degli investigatori all’indomani dell’accaduto, anche se bisognerà aspettare l’esame autoptico. Fino a ieri, comunque, nessuno risultava indagato per la sua morte. Il 74enne era originario di Vito d’Asio, un paesino in provincia di Pordenone e nel quale risiedeva dal 2013, in un piccolo appartamento di proprietà della parrocchia. Spesso, però, era stato visto a Gruaro, tra le vie del paese e nella villetta in cui si è consumato il dramma. Dalle prime testimonianze raccolte, e dalle lettere scritte dallo stesso Olivier, sembra che il motivo del gesto estremo sia da ricercare in un amore non corrisposto che l’uomo provava per Michelina Gobbato. Già qualche giorno prima il 74enne pare che avesse cercato di farsi del male, proprio di fronte alla signora. Le telecamere vicine alla villetta, poi, non hanno ripreso niente di sospetto secondo i carabinieri del nucleo investigativo, che stanno comunque continuando a scavare sia nella vita di Olivier.