Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
I tifosi rivali raccolgono i fondi per aiutare i veneziani
Il pubblico del Palaverde domenica raccoglierà fondi per i «rivali»
TREVISO Appena qualche settimana fa dalle tribune del Palaverde in occasione del derby cantavano: «Alta marea, portali via». Ora che quel coro ha rischiato di diventare una triste realtà, i tifosi della De’Longhi Treviso, i «Fioi dea Sud» hanno deciso di farsi promotori di una raccolta fondi durante la partita contro Brescia da destinare alle popolazioni veneziane colpite dall’eccezionale acqua alta. Ma non solo: anche il Consorzio UniVerso Treviso, proprietario della squadra di basket, ha deciso di dare il proprio contributo: dalle 160 aziende verrà creata una «task force» che metterà a disposizione dei veneziani le competenze di elettricisti, pulizie, progettisti e tecnici delle tante realtà imprenditoriali. Un aiuto concreto e,
soprattutto, gratuito per sostenere le aziende, ma anche semplici cittadini. «Non esiste rivalità che tenga in questi casi - dice Carlo Zanatta, consigliere del Consorzio - anche perché UniVerso nasce con una missione sociale e vogliamo essere d’aiuto agli amici veneziani». La solidarietà non si ferma allo sport: i 687 dipendenti del gruppo Sogedin della Casa di Cura «Giovanni XXIII» di Monastier (Treviso) hanno deciso di donare alcune ore di lavoro alle famiglie più in difficoltà. Verrà inoltre organizzata una cena il cui contributo d’ingresso andrà devoluto poi tutto in beneficenza alle famiglie in difficoltà.