Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
De Micheli: «In aprile via 200 navi da San Marco» Msc e Costa a Trieste per la marea del weekend
VENEZIA novembre si terrà il tanto atteso Comitatone – promette che non si parlerà solo di acqua alta e Mose, ma anche di grandi navi. E si deciderà anche il famoso spostamento su cui aveva iniziato a lavorare il predecessore Danilo Toninelli. Allora si parlava di un terzo delle navi, ora il numero è di 200: pare che nell’intenzione del ministro 120 crociere dovrebbero essere spostate alla banchina commerciale di Tiv a Marghera, altre 80 al terminal di Fusina, ovvero quegli «approdi diffusi» a cui quest’estate hanno lavorato tutti i soggetti interessati, coordinati dall’Autorità portuale. In tutto le navi che arrivano a Venezia sono oltre 500 all’anno. La stessa De Micheli, un paio di settimane fa a Marghera, aveva però detto che questa sarebbe stata una soluzione provvisoria, in attesa di quella definitiva, per cui servono anni tra iter burocratico e cantieri. In pole position è ritornata l’ipotesi della sponda nord del canale industriale nord, già scelta dal Comitatone del 2017 guidato da un compagno di partito di De Micheli, e suo predecessore a Porta Pia, Graziano Delrio. Sembrano invece sfumate le ipotesi di Toninelli, che guardava in primis a Chioggia, poi a San Nicolò del Lido.
Intanto in questi giorni, a causa dell’alta marea, le navi sono state «dirottate» altrove dalle compagnie: la Norwegian Cruise è andata a Ravenna, le due Msc e la Costa, programmate per il weekend, andranno a Trieste. (a. zo.)