Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
La Nazionale «sbarca» all’aeroporto Marco Polo «Allenamenti in città prima delle partenze»
MESTRE Il Marco Polo diventa l’aeroporto degli Azzurri. Da ieri il Gruppo Save è sponsor ufficiale delle Nazionali italiane di calcio. «Lo scalo sarà l’hub di riferimento della Nazionale – ha spiegato il presidente di Save Enrico Marchi – quando gli azzurri arriveranno o partiranno per una partita lo faranno da qui. Questo significa non solo che transiteranno er l’aeroporto, ma che potranno arrivare qualche giorno prima e avranno l’occasione di fare alcuni allenamenti a Venezia con i cittadini che potranno vedere questi campioni». Già ieri gli azzurri, di rientro dalla Bosnia dopo il 3-0 e la decima vittoria consecutiva, hanno tenuto una seduta al Taliercio. Nel progetto sono coinvolte la squadra maschile, quella femminile e l’Under 21, salvo tratte non compatibili. L’accordo è stato presentato ieri con il ct Roberto Mancini, il capo delegazione Gianluca Vialli e il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina. Dopo la devastazione di questi giorni di acqua alta, Figc e Save hanno espresso vicinanza alla città di Venezia, rappresentata dall’assessore Paolo Romor. Durante la giornata, una delegazione della nazionale, guidata da Gianluigi Donnarumma, aveva visitato piazza San Marco e il presidente Gravina ha assicurato un aiuto alla città. «Insieme con Save ci confronteremo con il sindaco Luigi Brugnaro per capire quali sono le esigenze per poi impegnarci su un progetto concreto – ha sottolineato Gravina – mi piacerebbe che fosse legato al mondo dello sport: dare quindi risorse per una struttura che ha subito danni importanti». Ieri non è stato indicato un importo o quale intervento verrà finanziato: si attenderà un confronto con Ca’ Farsetti per capire le priorità. «Dispiace vedere Venezia in queste condizioni – ha concluso il ct Roberto Mancini – ma come fanno gli italiani, e i veneti in particolare, si risolleverà».