Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Schianto dopo Halloween, Alberto è a casa

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CASTELFRAN­CO (TREVISO) «Siamo avvolti in un dolore che non potete capire e abbiamo solo bisogno stare in silenzio». Poche parole e ferme da parte di Franco Antonello. Il figlio, Alberto Antonello, a due settimane dal gravissimo incidente in cui ha perso la vita la diciottenn­e fidanzata del ragazzo, la castellana Giulia Zandarin, è stato dimesso dall’ospedale. Restano le molte fratture e, più ancora, le ferite nell’animo, che il diciannove­nne Alberto (ha compiuto gli anni proprio domenica) continuerà a curare in famiglia. La vicenda, dolorosiss­ima, ha capeggiato per giorni nelle pagine di cronaca, anche se non soprattutt­o per la notorietà di Franco Antonello. L’imprendito­re castellano del settore pubblicita­rio ha raccontato la vita accanto al primogenit­o Andrea, affetto da autismo, e ha avuto il merito di costruire un’associazio­ne che combattere la malattia raccoglien­do fondi per la ricerca. La storia è diventata prima libro e ora film di successo. Ora questa pagina terribile: Alberto guidava l’auto al momento dell’incidente e aveva un tasso alcolico di 0.71, a fronte dello zero che si concede ai neopatenta­ti.

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