Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Manca l’aria», traffico e Veritas nel mirino
Bettin: l’unica città che chiude le Ztl. Martini attacca Brugnaro. Il 30 novembre corteo No Mose
MESTRE «Siamo l’unica città in Europa dove si chiudono le Ztl». Gianfranco Bettin, presidente della Municipalità di Marghera, ripercorre alcune scelte, che non aiuterebbero l’ambiente, adottate in questi anni da Ca’ Farsetti. Lo fa nel corso dell’assemblea «Alla nostra città manca l’aria», organizzata ieri alla sala Laurentianum di Mestre dal comitato «Quartieri in movimento» per informare cittadini e associazioni sulle criticità ambientali: dall’inquinamento prodotto dalle navi in laguna a quello causato da macchine e Tir che percorrono la tangenziale. «Anche la revoca del parco della laguna non mi è sembrata una buona mossa» rincara Bettin ricordando il passo indietro di Ca’ Farsetti sull’istituzione dell’ente che avrebbe dovuto valorizzare dal punto di vista ambientale la laguna nord. Bettin cita poi il progetto di Veritas di ampliare l’impianto di Fusina, sottolineando che «tutti sono chiamati ad impegnarsi per la tutela dell’ambiente perché non c’è più tempo». Lo stesso messaggio lo lancia Giovanni Andrea Martini, presidente della Municipalità Venezia, critico anche sulla scelta di indicare il sindaco Luigi Brugnaro commissario straordinario per l’emergenza acqua alta: «Non mi sembra una decisione che va nella giusta direzione». Durante l’assemblea a cui hanno partecipato circa 150 persone, le riflessioni sull’ambiente non sono infatti state disgiunte da ragionamenti sull’acqua alta eccezionale, indicata come segnale dei cambiamenti climatici. Sul punto si sono soffermati, tra gli altri, Sebastiano Bergamaschi di Fridays for Future e Stefano Micheletti di No Grandi Navi che hanno ricordato le prossime iniziative in programma. Sabato 23 novembre, nella sala San Leonardo in Rio Terà, ci sarà un’assemblea cittadina in vista della mobilitazione a difesa dell’ambiente che si svolgerà il 30 novembre. Il giorno prima è previsto invece il quarto sciopero globale per il clima.