Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Eurocup, la Reyer vola alle Top 16
Impresa della squadra di De Raffaele che vince in Turchia trascinata dalle giocate di super Bramos
Sarà l’aria europea. Sarà la voglia di stupire in una competizione nuova. Sta di fatto che in Eurocup la Reyer sembra essere a proprio agio, strappando con due turni di anticipo il biglietto per le Top 16 della seconda competizione continentale organizzata dall’Eurolega.
Il successo sul campo dei turchi del Tofas Bursa è la conferma della qualità e della solidità del gruppo gestito da Walter De Raffaele, che ha potuto contare sul recupero in extremis di Chappell, ma ha dovuto fare a meno di Tonut, bloccato da un risentimento muscolare. Ma come era successo a Belgrado, anche a Istanbul la Reyer gioca una grande partita, trovando inoltre la serata di grazia di capitan Michael Bramos. Mani infuocate dell’ala di passaporto greco, senza dubbio il «man of the match» del Tofas Spor Salun, coadiuvato dal solito e monumentale Mitchell Watt. Ma è tutta la squadra ad aver dato segnali di solidità, con Daye bravo a gestire i palloni più caldi nel finale con la classe ed eleganza che lo contraddistinguono.
Non è stata la partita perfetta di Belgrado, sia chiaro, perchè la Reyer anche in Europa ha mostrato dei limiti di continuità di rendimento e attenzione, permettendo al Tofas di restare di fatto sempre in scia, anche quando l’inerzia della partita era nettamente nelle mani orogranata.
Perchè di fatto la Reyer la gara di ieri sera l’ha dominata fin dal primo possesso, trovando più volte allunghi importanti (anche di nove punti sul 13-22, ndr), grazie a un tiro da tre letale e a una difesa che fino all’entrata di Yasar sembrava imperforabile. Il centro turco è stato il primo a fare la differenza, e da lì è iniziato un lungo tira e molla nel risultato con Venezia che dopo ogni allungo si vedeva tornare sotto la banda turca. Ma se nessuno in questa Eurocup era riuscita a espugnare la Tofas Spur Salun un motivo ci sarà, e questo aumenta il valore dell’impresa di una Reyer che nel finale trova anche il +15, 61-76, chiudendo la pratica con largo anticipo e il biglietto per le Top 16 già in tasca.
Il modo migliore per arrivare alla sosta europea (si tornerà in campo l’11 dicembre) e concentrarsi sulla rincorsa in campionato, dove Venezia specialmente fuori casa non è riuscita a mostrare quel lato affascinante e letale che ci ha fatto ammirare in Eurocup. E con qualche viaggio in meno da fare e degli allenamenti in più, in attesa di Goudelock, non c’è che da restare ottimisti.