Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«L’anima fa rumore» Il primo disco del regista Pastrello
Il veneziano Michele Pastrello è diventato un regista di culto per i suoi microfilm che, solamente attraverso immagini, suoni e musica (senza l’uso di alcun dialogo), indagano le tematiche più importanti della condizione umana (info michelepastrello.net). Per il 2020 il regista ha scelto di diventare (anche) musicista intraprendendo un viaggio personale nel mondo della canzone, con un album, in uscita ad aprile, il cui titolo sarà «L’anima fa rumore». Fino all’uscita, con cadenza precisa, saranno pubblicati i video dei singoli che andranno a comporre il mosaico finale dell’album. Testi, musica e canzoni continueranno così il percorso registico di Pastrello di indagatore dell’animo umano, ma si estenderanno al pianeta musicale. L’esordio con il primo singolo dall’album, Sei fatta di donna, disponibile su Spotify e Bandcamp oltre che su Youtube, affronta l’argomento della questione di genere. «Ho deciso di inaugurare questo percorso partendo dal brano più impegnato - racconta Pastrello -che è un’allegoria sulla lotta della donna per essere davvero se stessa». Nella canzone, tra elettronica, cantautorato e musica minimalista, tre donne protagoniste. «Ho voluto realizzare una canzone e video metaforici – continua il musicista e regista – che attraversano tre generazioni di donne in fuga ed in lotta che potranno difendersi dall’oppressione solamente unendosi e riconoscendosi».