Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«La comunità che verrà» Un anno di iniziative solidali
Momenti di riflessione, di festa e di confronto, con il tema «La Comunità che verrà» come filo conduttore. Padova Capitale Europea del Volontariato 2020 sarà tutto questo e molto altro ancora, anche perché il programma elaborato dal Centro Servizio Volontariato di Padova è un work in progress che continua a raccogliere consensi e adesioni: l’inaugurazione di venerdì 7 febbraio sarà solo il primo evento di una lunga serie che proseguirà fino al prossimo dicembre con il passaggio di consegne a Berlino, la capitale del 2021.
Marzo sarà il mese di «20.020 ore di solidarietà», edizione speciale del progetto «10.000 ore di solidarietà»: da sabato 7 a domenica 22, per tre weekend, i giovani dai 14 ai 28 anni saranno coinvolti nella realizzazione di progetti socialmente utili in diversi luoghi della provincia di Padova, e parteciperanno anche a uno speciale contest di idee; l’esperienza si conclude domenica 29 con un social hackaton.
La primavera vedrà ripartire anche i Tavoli di lavoro per Padova Cev 2020 aperti nel 2019, che coinvolgeranno oltre 350 persone nell’elaborazione di contenuti e proposte operative dal territorio al resto d’Italia sul legame tra volontariato, terzo settore, tessuto economico e obiettivi di sviluppo sostenibile; il palinsesto «7 eventi per 7 tavoli» continuerà fino all’autunno con gli esponenti di associazioni, imprese, associazioni di categoria, sindacati, università, scuole, enti pubblici e media, coordinati da personalità di comprovato spessore culturale e organizzativo.
Il ciclo di appuntamenti più ricco andrà in scena dopo l’estate. Dal 21 al 27 settembre Padova ospiterà la terza edizione di «Solidaria», festival che nei primi due anni di vita ha coinvolto 50mila persone con più di cento eventi e la partecipazione di oltre quaranta volontari; «Solidaria» sarà uno spazio aperto alle contaminazioni artistiche e culturali, ma anche a quelle tra realtà profit e non-profit, per favorire l’interazione tra chi è già attivo nel volontariato e chi magari non ci ha mai pensato. L’edizione 2020 di «Solidaria» si chiuderà con l’inedita «Festa regionale del volontariato», che andrà in scena domenica 27 in Prato della Valle e nelle principali piazze di Padova con centinaia di stand da tutto il Veneto.
L’autunno porterà altri due grandi appuntamenti, entrambi con date in via di definizione: «Rigenerare la solidarietà nei territori», realizzato in sinergia con Animazione Sociale, sarà un evento pubblico su obiettivi, modalità e ruolo dei soggetti territoriali rispetto alle sfide locali e globali del prossimo futuro, con ospiti di rilievo nazionale e internazionale che rifletteranno sulle linee guida elaborate in primavera da trenta personalità del mondo scientifico e accademico italiano; «Il Festival che unisce i festival» invece sarà la sintesi di otto manifestazioni nazionali sulla promozione della cultura dell’economia civile e dello sviluppo sostenibile (Festival Nazionale dell’Economia Civile, Festival dello Sviluppo Sostenibile, Festival della Generatività, Festival della Partecipazione, Adapt International Conference, Festival della Soft Economy, Mappa celeste - Forum per il Futuro del Paese e Le giornate di Bertinoro per l’economia civile).
Già fissate invece le date per l’evento di chiusura: dal 3 al 5 dicembre le città aderenti al Centro Europeo del Volontariato manderanno cinquanta volontari in visita alle associazioni e alle istituzioni padovane che supportano il volontariato, per condividere e valorizzare le buone pratiche sviluppate sul territorio nel corso del 2020. La cerimonia conclusiva del 5 dicembre sarà anche l’occasione per nominare la Capitale Europea del Volontariato 2022. E il 5 dicembre torna anche il premio Gattamelata, nato nel 2006 per valorizzare le azioni di impegno civile, responsabilità sociale e solidarietà realizzate da persone attive nel volontariato, associazioni, imprese e istituzioni.
Il programma di Padova Cev 2020 però non è finito qui: oltre a tutte le iniziative curate dal Csv, infatti, ce ne sono molte altre promosse in collaborazione con enti, istituzioni, categorie, scuole, università e associazioni. L’elenco (non esaustivo) inizia il 17 aprile con la tappa padovana del Salone della Csr e dell’Innovazione Sociale, realizzato in collaborazione con l’associazione Veneto Responsabile: il tema è «Volontariato d’impresa - A Win-Win Relationship», e l’evento aprirà un percorso di laboratorio progettuale con diversi eventi in tutto il Veneto. Il 2020 sarà scandito anche da «VentieVenti - Libridee per la comunità che verrà», una serie di incontri promossi dal Progetto Giovani del Comune di Padova sui libri che affrontano i temi della comunità e delle nuove forme di sviluppo economico; in primavera il Comune organizzerà anche una partita benefica tra la Nazionale Cantanti e una rappresentativa di ex calciatori. Il dipartimento di Economia dell’Università di Padova partecipa con «Impresa è Comunità», un ciclo di incontri, seminari, workshop e testimonianze lungo tutto l’anno su temi come welfare aziendale, volontariato d’impresa e responsabilità sociale. In autunno infine Padova ospiterà la conferenza nazionale di CsvNet e un contributo di associazioni cattoliche come Azione Cattolica, Agesci e Caritas.