Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scuola, un ragazzo su due sceglie il liceo
Venezia, i dati sulle iscrizioni del prossimo anno. Tecnici in lieve calo sul 2019
VENEZIA A Venezia cresce la voglia di liceo: quasi uno studente su due – al termine della maratona delle iscrizioni alle superiori che si è conclusa venerdì - ha infatti scelto il percorso di studi che più di altri prepara all’Università. In leggero calo rispetto all’anno scorso, invece, gli istituti tecnici anche se, se si rapporta il dato a quello nazionale, si scopre che famiglie e ragazzi veneziani continuano ad apprezzarli molto considerandoli una buona mediazione.
A Venezia cresce la voglia di liceo: quasi uno studente su due – al termine della maratona delle iscrizioni alle superiori che si è conclusa venerdì - ha infatti scelto il percorso di studi che più di altri prepara all’Università. In leggero calo rispetto all’anno scorso, invece, gli istituti tecnici anche se, se si rapporta il dato a quello nazionale, si scopre che famiglie e ragazzi veneziani continuano ad apprezzarli molto considerandoli una buona mediazione: scuole che al termine dei cinque anni rilasciano un diploma spendibile nel mondo del lavoro ma che lasciano comunque la porta aperta ad alcune facoltà. A Venezia il 38,8 per cento dei ragazzi ha infatti scelto un tecnico contro il 30 per cento a livello nazionale. In calo i professionali (-1,1 per cento) preferiti appena dall’11,4 per cento dei veneziani.
Venerdì, si è quindi conclusa la corsa alle iscrizioni online alle scuole superiori con circa 7000 ragazzi di Venezia e provincia che, all’ultimo anno delle scuole medie, sono stati chiamati a scegliere il futuro percorso di studi.
I licei – in crescita anche a livello nazionale (sono stati scelti dal 56,3 per cento) – sono tornati ad attrarre anche i veneziani anche se il dato è comunque sotto di sei punti alla media Paese: a Venezia sono stati scelti dal 49,8 per cento. Un numero comunque in crescita rispetto al 47 per cento dell’anno scorso e che vede Venezia terzo posto tra le province del Veneto per la percentuale di nuovi iscritti ai licei (davanti Padova con il 51,3 e Verona con il 52,2). Ma quali sono i licei che a Venezia hanno tirato la ripresa? In generale gli scientifici (cresciuti di due punti percentuali) trainati dalle opzioni di scienze applicate e sezione sportiva. In crescita anche il linguistico che ha attirato il 9,2 per cento dei ragazzi. In calo invece il classico (5,1) e l’artistico (3,9).
Sei licei hanno segnato una ripresa, rimane però forte l’ interesse per i tecnici anche se in leggero calo rispetto al boom de l - l’anno scorso. Un calo che non scalfisce una tendenza ormai consolidata nel veneziano dove sono scelti da circa quattro alunni su dieci. Quelli del settore economico hanno attirato il 19,3 per cento degli studenti, quelli del settore tecnologico il 19,5. Colpisce il calo dei professionali, preferiti da poco più di un veneziano su dieci: sotto la media nazionale e sotto anche alle altre province del Veneto. Solo a Padova è stato scelto da meno ragazzi (10,1) mentre in tutte le altre province i numeri crescono con il picco a Rovigo (21,7). Ma a cosa può essere dovuta la ripresa dei licei? Il trend è nazionale e costante da qualche anno, e potrebbe quindi essere legato alla ripresa economica che porta una leggera fiducia attenuando il timore di dover scegliere un percorso che conduce più velocemente al mondo del lavoro. Guardando al particolare, dall’anno scorso a Venezia sono stati inaugurati alcuni corsi: lo Stefanini ha attivato l’indirizzo sportivo già presente al Parini e al Morine il Bruno, per esempio, ha attivato nuovi corsi di potenziamento matematico e scienze applicate. Essendo questo gli indirizzi maggiormente in crescita, potrebbero aver ulteriormente spinto un trend che accomuna tutta Italia.