Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
La sinistra boccia Bugliesi: «Nuova candidatura»
I cinque partiti rilanciano le primarie. Italia viva e il Gruppo 25 Aprile spingono il rettore
VENEZIA Il Gruppo 25 aprile vota all’unanimità per sostenere la candidatura a sindaco di Michele Bugliesi, la sinistra la boccia come divisiva e il nome del rettore non comparirà nella terna che presenterà la civica Un’altra Città Possibile-Uacp. La strada del centrosinistra da qui al tavolo conclusivo di venerdì parte in salita nell’ultima settimana di contrattazioni per definire coalizione e candidato. Domenica nella sede della Bragora, 33 attivisti del G25A hanno scelto chi sostenere tra i candidati in campo: il sindaco uscente Luigi Brugnaro, il presidente della Municipalità di Venezia Giovanni Andrea Martini, il candidato civico scelto da Pd e dal gruppo, cioè Bugliesi. Il cento per cento ha votato per il rettore. Molto apprezzato l’intervento della capogruppo Pd Monica Sambo, in qualità di ospite, che ha invitato a non dividere il fronte progressista. Il suo nome figura tra i dieci più menzionati dal voto degli attivisti dell’altra civica Uacp ma lei ringrazia e declina. I primi dieci votati sabato dai 180 attivisti di Un’Altra Città Possibile sono stati resi noti in ordine alfabetico: Andrea Barina, Gianfranco Bettin, Eliana Caramelli, Monica Coin, Giovanni Leone, Andrea Martini, Giampietro Pizzo, Chiara
Sabbadini, Monica Sambo, Mariarosa Vittadini. Da questi nomi uscirà la terna. E poi c’è la componente separatista, che sabato ha partecipato alla riunione di Uacp con Giorgio Suppiej e Tullio Galfrè e domenica a quella del 25 Aprile con Suppiej e Gian Angelo Bellati: per ora non ha un candidato ma venerdì alle 18 – in contemporanea col tavolo del centrosinistra – si riunirà il Sala San Leonardo per decidere: correre soli o in alleanza e con chi. O su quale candidato autonomista puntare. Il M5s era pure ad entrambe le assemblee, Andrea Grigoletto sabato a Mestre ed Elena la Rocca domenica a Venezia.
«Ovviamente faremo un’altra votazione tra gli attivisti nel caso emergano altre candidature – dice Marco Gasparinetti per il G25A – A patto che emergano entro venerdì: sabato inizia Carnevale e qualsiasi candidatura emerga durante le feste sarebbe presa come uno scherzo».
La sinistra non scherza affatto e ieri il Nostro Impegno per la Città (articolo Uno, Verdi, Rifondazione, Possibile, Sinistra Italiana) in un comunicato ha ribadito che, o si fanno le primarie, o al tavolo ci si rimette a discutere su nomi che siano largamente condivisi: «Con tutta evidenza, Michele
Bugliesi non sembra ora in grado di rappresentare la sintesi necessaria. Brugnaro può essere sconfitto, ma la condizione è quella di una convergenza forte su una nuova candidatura, decisa insieme al nostro popolo, chiamandolo alla partecipazione più ampia». Il rettore che piace al Pd e a otto sigle moderate, è sostenuto anche da Italia Viva. Il partito renziano ha designato i nuovi coordinatori provinciali Alessandro Maggioni e Aurora Marchioro. «Sulla candidatura di Bugliesi siamo pronti da domani a iniziare la campagna elettorale – ribadisce Maggioni – E se il tavolo faticherà ad arrivare ad una sintesi, ciascuno valuterà il da farsi».
Un’altra Città
I dieci nomi più votati dall’assemblea al Kolbe