Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Le pagelle
5 Stone I problemi fisici continuano a tormentare la stagione del giocatore americano che non riesce a dare ritmo al gioco offensivo della Reyer e in difesa non è più il giocatore chiave per bloccare le bocche da fuoco avversarie.
6 Bramos Il capitano conquista due rimbalzi offensivi dal valore specifico fondamentale per il risultato finale della sfida. Solido come sempre.
5 Daye Prova ad accendersi, e abbozza anche qualche sorriso, ma si vede che non è il giocatore decisivo che ha portato Venezia a dominare in Italia. Serve come il pane per dare imprevedibilità al gioco veneziano, ma questo è quello che può dare al momento.
6,5 De Nicolao Alterna buone giocate a delle palle perse quasi inspiegabili, ma piazza la tripla della vittoria orogranata e non è una cosa di poco conto.
Sv Filloy Pochi minuti per lui. 7 Vidmar Finalmente il centrone sloveno torna a fare la voce grossa dentro l’area, mettendo fisicità e qualità nel pitturato: una soluzione fondamentale per dare varietà all’attacco veneziano e costringere i tedeschi ad allargare le maglie difensive sul perimetro.
6,5 Goudelock Il «mini Mamba» ritorna dopo l’esordio e sprizza voglia di giocare fin dall’inizio. La tripla a fine primo quarto è una specie di liberazione personale e un segnale importante per tutto l’ambiente in vista del resto della stagione. 6,5 Chappell Se entra il tiro da tre Chappell diventa un giocatore quasi immarcabile per le difese avversarie, a questo aggiunge qualche giocata preziosa e una buona difesa.
6,5 Mazzola Giocatore prezioso per quanto poco appariscente, si sacrifica in tanti ruoli, confermandosi poliedrico e importante per le rotazioni di De Raffaele. 5 Pellegrino Viene gettato nella mischia in questa sfida dal coach veneziano: ma il salto dall’A2 all’Eurocup è troppo alto anche se ci mette tutto l’impegno possibile per tenere il campo.
5 Cerella Non riesce a lasciare la sua solita impronta fatta di grinta e di lotta nella sfida.
7 Watt Questa Reyer ha bisogno delle giocate del suo americano mancino come dell’aria per respirare: dopo un primo tempo condizionato dai falli, nella ripresa lascia il suo marchio.
7 De Raffaele In piena emergenza, la Reyer conquista una vittoria importante che può svoltare la stagione, non solo in Europa.