Blitz dei carabinieri all’alba presunto mafioso arrestato in un hotel di Cavallino

VENEZIA Secondo la dda di Lecce è un esponente della Sacra Corona Unita e da alcune settimane era a Cavallino-Treporti, ospite in un albergo, dove ieri mattina è stato arrestato. Il maxi-blitz di ieri mattina dei carabinieri di Brindisi contro la mafia pugliese ha raggiunto anche il Veneto. Mentre i primi raggi di sole illuminavano la costa veneziana, i militari pugliesi, coadiuvati da due pattuglie della Compagnia di San Donà di Piave, hanno raggiunto la struttura di Cavallino, mettendo le manette ai polsi di Marcello Campicelli, 56enne di Brindisi, destinatario di una delle 37 misure cautelari (29 in carcere e 8 ai domiciliari) emesse dal Gip di Lecce su richiesta della procura distrettuale. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo aveva raggiunto la provincia di Venezia per motivi legati a una sua regolare attività lavorativa e da alcune settimane sarebbe stato ospite dell’albergo.

I 37 indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa con l’aggravante della disponibilità di armi, associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsioni. L’operazione che ieri ha toccato la provincia di Venezia è il risultato

In cella

I militari hanno preso 37 persone: accuse di spaccio ed estorsione

di due distinte indagini condotte tra il novembre 2014 e l’aprile scorso. Il primo filone investigativo è legato a un’operazione chiamata «Synedrium», che ha preso avvio con l’omicidio a Brindisi di un uomo, Cosimo Tedesco, e il ferimento di suo figlio Luca a colpi di Beretta calibro 9 la mattina dopo la festa di Halloween del 2014. L’indagine ha ricostruito una presunta associazione a delinquere di tipo mafioso attiva a Brindisi che si sarebbe finanziata attraverso estorsioni e lo spaccio di sostanze stupefacenti. La seconda indagine, denominata «Fidelis», è invece scattata in seguito all’agguato armato compiuto ai danni di una terza persona nel novembre 2017: da lì sono emersi aspetti utili per ricostruire un presunto traffico di sostanze stupefacenti, anche a livello internazionale.

Nelle prossime ore Campicelli, che è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore, sarà ascoltato per rogatoria dal gip Barbara Lancieri per l’interrogatorio di garanzia: potrà decidere se avvalersi della facoltà di non rispondere oppure spiegare la propria versione dei fatti.

Delitto Indagine nata da un omicidio a Brindisi e da un altro agguato