Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Bloccheremo i camion» Gazebo in piazza
«Se serve bloccheremo i camion carichi di rifiuti tossico nocivi provenienti dalle concerie del vicentino». Roberto Trevisan, portavoce dell’Assemblea permanente contro il rischio chimico, parla anche a nome di Opzione zero e Medicina democratica. E con lui si schierano tutti i comitati ambientalisti che fino ad oggi credevano di combattere un solo nemico: l’inceneritore Veritas. E invece ieri si sono svegliati con l’ipotesi che tutti i fanghi delle concerie possano essere trasferiti in via Righi dalla vicentina Aim. «Non è ancora identificata la localizzazione dell’impianto» precisa l’azienda. Ma i comitati sono pronti a dare battaglia. «Non possiamo accettarlo, bloccheremo qualsiasi camion» dice Trevisan. Tanto che, contro Veritas e Aim, per il 7 marzo stanno già organizzando una mobilitazione in Riviera. Con l’assemblea cittadina di mercoledì 26, in municipalità a Marghera decideranno cosa e come. Nel frattempo già dalla prossima settimana partiranno gazebo e volantinaggio per strada. Martedì saranno al mercato di Marghera. «Come cittadini e comitati siamo in mobilitazione permanente — continua Trevisan —. Casa nostra potrebbe diventare la pattumiera d’Italia. E da parte delle istituzioni non c’è nessuna intenzione di tutelare la nostra salute. Ci hanno abbandonato». «Sembra ci sia un disegno politico che punta alla questione rifiuti su Porto Marghera — dice Mattia Donadel, leader di Opzione zero — Combatteremo la doppia battaglia sui fanghi e sull’inceneritore». (g. bu.)