Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Teatri, Biennale e live: gli spettacoli saranno recuperati
Lo Stabile riprogramma «La casa nova» e «Savana Padana»
Decine di stop. A causa dell’emergenza sanitaria sono stati annullati in Veneto, dal 24 febbraio all’8 marzo, centinaia di eventi tra concerti, live, spettacoli teatrali e rassegne. Meno chiaro è se lo spettacolo del cuore saltato per coronavirus, verrà recuperato o definitivamente annullato. Iniziando dal palchi teatrali, anche se ad oggi gli annunci ufficiali dei rinvii sono pochi, tutti i teatri cercheranno di recuperare più date possibili. Gli annunci delle nuove date, vista la programmazione fitta delle sale, non avverranno in tempi brevi ma è già dato per certo l’allungamento delle stagioni. Il
Teatro Stabile del Veneto, al momento, ha annunciato la ricalendarizzazione degli spettacoli della settimana scorsa. La casa nova di Carlo Goldoni sarà recuperato al Verdi di Padova dal 3 al 7 giugno, mentre Savana Padana al teatro Maddalene di Padova andrà in scena dal 9 al 17 giugno.
Lo show Sento la Terra girare con Teresa Mannino al teatro Mario Del Monaco di Treviso avrà come nuove date quelle dell’11, 12 e 13 maggio. Arteven, circuito regionale che collabora alla programmazione di decine di teatri in tutto il Veneto, in queste due settimane di stop ha dovuto annullare qualcosa come 75 spettacoli, e «si sta attivando per recuperare tutti gli spettacoli, allungando la stagione teatrale», sottolineando come però « alcuni spettacoli di compagnie internazionali verranno cancellati definitivamente». Altro esempio è la Fondazione Aida di Verona che, solo nella prima settimana di stop, ha annullato a Verona e Vicenza 16 recite, subendo la disdetta di 30 rappresentazioni sul territorio nazionale. Intanto all’Auditorium Vivaldi di Cassola, Vicenza, lo spettacolo La strana coppia è stato posticipato al 21 marzo. Per l’annuncio delle nuove date dei restanti teatri si dovrà attendere ancora e si consiglia di rimanere informati attraverso siti ufficiali e pagine social. Per quanto riguarda i live, se per la musica classica le dinamiche saranno similari a quelle teatrali, i grandi eventi pop-rock sono stati (quasi) tutti nuovamente calendarizzati. Ecco che al PalaInvent di Jesolo il live di Antonello Venditti sarà recuperato già il 20 marzo mentre quello di Brunori Sas il 19 aprile. Sempre nel Veneziano, Broadway celebration è stato rinviato al 17 maggio nel teatro Corso di Mestre. Al Gran Teatro Geox di Padova la leggenda prog dei Procol Harum si potrà ascoltare l’8 maggio, lo spettacolo di Massimo Ranieri Sogno e son desto 500 volte il 6 giugno e «Andra – Traditional cu Orchestra Fratilor Advahov» il 21 giugno.
Manca ancora la data, ma è sicuro il recupero, per la tappa alla Kioene Arena di Padova dei Pinguini Tattici Nucleari così come quella dei Negrita al Filarmonico di Verona. Anche l’Hall di Padova ha già reso noto gli spostamenti: i Subsonica suoneranno il 2 aprile, Shiva il 9 aprile e il rapper Mostro il 24 aprile. Il concerto di Francesco De Gregori (ri)passerà per la Supersonic Arena di San Biagio di Callalta, Treviso, il 18 aprile, mentre il live del rapper Alfa arriverà al New Age Club di Roncade il 29 marzo. Infine, per ascoltare la voce di Loredana Bertè bisognerà aspettare il 21 novembre, al PalaBassano 2 di Bassano del Grappa, Vicenza.
Per quanto riguarda il cinema, la rassegna cinematografica firmata Biennale «Classici fuori Mostra» inizierà il 12 marzo al cinema Rossini di Venezia con il film Fat City (1971) di John Huston alla presenza di Gianni Amelio. L’apertura Don’t look now di Nicolas Roeg, presentato da Luca Guadagnino, slitterà al 4 giugno.Anche le prime due tappe del Banff Film Festival sono state riprogrammate in coda alla rassegna: il 25 marzo all’Mpx di Padova e il 26 marzo al cinema Leone XIII di Vicenza.
"
In scena Probabile l’allungamento delle stagioni per fare posto alle nuove date
Il 20 marzo Venditti live