La Reyer del futuro Piace Mahalbasic, D’Ercole vicinissimo

La Reyer volta pagina e si concentra sulla costruzione del roster del prossimo anno. La stagione attuale è archiviata dopo che anche l’Eurocup è stata stoppata in via definitiva. A questo punto si ragiona sui contratti in essere, su quelli in scadenza e su alcuni innesti, con l’obbiettivo di integrare un gruppo ormai consolidato. Gruppo di cui faranno parte sicuramente Bramos, De Nicolao, Tonut ai quali il contratto è stato ulteriormente allungato (rispettivamente al 2022 e, per Tonut, al 2025). Così come il contratto di Stone, che rimarrà in orogranata fino al 2022 dopo che la società ha trovato un accordo che prevede anche una riduzione dello stipendio. Si sta lavorando all’estensione al 2023 di Watt, che è sotto contratto fino al 2021. Probabile anche la conferma di Daye e Mazzola, mentre si va verso i saluti con Filloy, Chappell, Udanoh, Pellegrino. In forse anche la permanenza di Goudelock, così come quella di Vidmar. Nel reparto lunghi la società sembra interessata al centro sloveno Mahalbasic che ha molto impressionato la dirigenza reyerina nel confronto diretto contro l’Oldenburg. Mentre il primo acquisto ufficiale dovrebbe essere quello del play Lorenzo D’Ercole, proveniente da Pistoia, con il quale sarebbe già stato trovato l’accordo.

Anche la dirigenza della Reyer femminile sta pensando a programmare la prossima stagione, dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia. Per il momento, però, l’attenzione è puntata solo sul «gate» partenze, dove al nome di Valeria De Pretto (che è passata a Schio) ieri sono stati aggiunti quelli di Chiara Pastore, in orogranata una sola stagione, e Gaia Gorini, che alla Reyer ha disputato due campionati, con i saluti e i ringraziamenti di rito della società. (s. s. l.)

Play Lorenzo D’Ercole