Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Riaprono le aree giochi Prime visite alla Fenice
Via il nastro rosso da altalene, dondoli e castelli per le arrampicate: da oggi le aree giochi in parchi e giardini tornano a portata di bambino. Saranno riaperte per la gioia dei piccoli e il sollievo degli adulti, ciascuna avrà una postazione col distributore di gel igienizzante e Veritas garantisce la costante sanificazione con venti squadre che gireranno per tutto il territorio comunale per l’intera giornata. I cartelli indicano le istruzioni per l’uso: restare almeno ad un metro l’uno da l’altro, evitare assembramenti, usare la mascherina. I volontari di 32 associazioni e gruppi effettueranno la sorveglianza: «Circa 300 i cittadini che garantiscono un’attività sussidiaria importante che si aggiungerà ai costanti controlli della Polizia locale – dice il sindaco Luigi Brugnaro - Finalmente le norme ci permettono di rimuovere nastri bicolori e barriere, garantendo ai più piccoli di vivere in modo sempre più pieno la primavera». E martedì, a cento giorni esatti dall’ultimo spettacolo aperto al pubblico, il soprintendente Fortunato Ortombina annuncia che in occasione della Festa della Repubblica il teatro La Fenice riaprirà gratuitamente alle visite. «Saremo felicissimi di accogliere i primi visitatori di questa riapertura, che insieme a noi saranno protagonisti di una ripresa della Fenice e della città di Venezia», auspica. Muniti di mascherina, martedì 2 giugno si potranno visitare le sale dalle 10 alle 17, a patto che lunedì si prenoti (al numero 041786672). Il partner Eni copre i costi; da mercoledì e fino al 30 giugno le visite saranno a biglietto ridotto, con prenotazione obbligatoria (info: www.festfenice.com). Riapre per la festa anche il bookshop. ( mo.zi.)