Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Jesolo, spiaggia «liberissima» tutto uguale a un anno fa Ma nasce il primo beach club
Un video sul litorale: assembramenti e nessuna mascherina In pineta la novità di Parente: al mare in stile Forte dei Marmi
JESOLO (VENEZIA) La spiaggia di Jesolo è libera come prima. Magari non «più di prima» ma, Tony Dallara confermerebbe, come l’anno scorso lo è senz’altro. Lo racconta un video, che potete trovare sul sito del Corriere del Veneto. Assembramenti e zero mascherine: sul litorale veneziano, superata la fase acuta dell’emergenza coronavirus, nulla pare cambiato rispetto a dodici mesi fa. In verità, nel verde della pineta jesolana, qualcosa si sta muovendo. « Il sindaco, Valerio Zoggia, era davvero entusiasta di questa cosa...», dice Nicola Parente. Il motore del pierre è già caldo. Il 27 giugno è dietro l’angolo ma il progetto cui sta lavorando assieme al socio, Aldo De Luca, un po’ alla volta prende forma. La nuova «creatura» si chiama Negresco beach club e promette di essere la novità dell’estate jesolana. A dirla tutta, il club che sta nascendo sulle sabbie della pineta vuol proprio essere una proposta/risposta di settore alle difficoltà dell’estate del virus.
Già, ma quale settore? Parente è uno dei pierre di locali ed eventi più noti del Veneto e De Luca lo ha spesso affiancato in avventure «live», legate alla musica e alla notte. Qui si tratta di ridisegnare l’idea di spiaggia di uno degli alberghi più nobili e longevi della striscia jesolana, quel Negresco nato nel ’69 dal sogno di Luigi e Graziella Innocente, papà e mamma dell’attuale proprietario e gestore, Fabio. Qui parliamo di gazebo in stile Lorenz d’Arabia, di ceste di frutta e aperitivi da servire tra sol y ombra, cene esclusive con fondali di tramonto e note ambient. Dici Jesolo ma in mente viene Forte dei Marmi, dunque è bene chiedere: che succede?
«Tutto – attacca Nicola Parente - nasce un paio di mesi fa, con una telefonata di Fabio Innocente. Ha contattato me e Aldo e, in tre, ci siamo messi a tavolino, ragionando sulle restrizioni imposte dall’epidemia e sul fatto che gli hotel di Jesolo fossero, parlo di allora, senza prenotazioni...». Idea chiama idea e, pian piano, ha preso forma il progetto beach club. «Il Negresco è un albergo storico – spiegano De Luca e Parente –, che ha ospitato tanta bella gente, italiana e straniera. Pensando alle distanze di sicurezza, abbiamo subito immaginato un beach club con tanti gazebo, un po’ in stile Forte dei Marmi, come diceva lei. Ora per le spiagge bisogna prenotare, anche con apposite app. Avendo tanti amici, abbiamo pensato che si potesse semplificare il percorso: chi avrà voglia di rilassarsi potrà anche chiamare direttamente noi...». Il club sulla spiaggia è qualcosa di nuovo anche per Jesolo: «In effetti – sottolinea De Luca - è una prima volta per la località. Forse anche per questo il sindaco ha gradito la proposta». Parente porta in tavola l’intero menù: «Dal beach club è nata poi l’idea di vendere pacchetti di servizi: camera d’albergo, spiaggia e piscina. Infine, abbiamo pensato di poter vendere anche la cena...».
Ecco, dunque, il cartellone estivo del Negresco beach club: «Proponiamo sette cene, la prima sabato 27 giugno, accompagnate da musica ma – Parente è netto - rigorosamente chillout». Tradotto: note etno e new age per onde leggere e atmosfere tranquille, come voleva il principe del genere, Josè Padilla. Qui, però, c’è un’altra piccola notizia. Uno dei pierre che hanno inventato la notte veneta, spesso puntando forte su top dj, con due paroline annuncia la morte di quella che fu sua maestà il disk jockey: «Ho fatto l’abbonamento a una piattaforma specializzata in musica da spa e hotel. Si scarica anche con un’app ed è una bomba ( è Rehegoo.com, ndr) ». Senza dj, però, non saranno cene con code danzanti... «In effetti no, ma come si fa con le distanze?». Pubblico adulto, relax: c’è ancora spazio per la disco? «Beh, sì, ma come si può pensare di fare aggregazione finché c’è il covid?». Nicola, ha fatto il salto il quella che il telechef Bruno Barbieri chiamerebbe hôtellerie? «A parte il
"Parente Abbiamo pensato a un club sulla spiaggia, che offra più servizi É un modo per vivere questa estate particolare
La formula
Relax su prenotazione e uno storico hotel che si rinnova: risposte alla crisi post virus
fatto che,ora, pensare alla discoteca è impossibile, si tratta di crescita, maturazione o no?». É cambiamento, questo è certo: cercato e un poco imposto da un’estate in emergenza. Il Covid 19, del resto, ha cancellato il gala di Carnevale che Parente e soci avevano organizzato a Venezia. A giugno c’è un mondo diverso, almeno un po’. Ora il tandem Parente-De Luca spera sia un mondo tendenza beach club. Per entrambi, in ogni caso, una certezza c’è: «Ci sarà un’estate e qualcosa, a Jesolo, si sta muovendo».