Capello, obiettivo doppia cifra «Tutto per salvare il Venezia»

Già sei gol all’attivo e in rete anche con l’Empoli, l’avversaria di domani

Alessandro Capello, il Venezia post-lockdown vola. Sette punti in tre partite, un gol subito. Che ne pensa?

«Siamo tornati con una forma piuttosto buona. Durante la quarantena forzata ci siamo allenati tutti e ci siamo fatti trovare pronti. Portare a casa sette punti in tre giornate è stato importante, dimostra la forza del gruppo».

Lo 0-0 contro il Pordenone era stato il primo passo. Ma non era arrivata la vittoria...

«Già la partita con il Pordenone l’avevamo giocata bene nonostante quello che era successo, abbiamo fatto il massimo grazie a noi e alla dirigenza. Non era facile ottenere un risultato positivo in quelle condizioni. E avremmo anche potuto vincerla, se l’episodio del rigore fosse girato in nostro favore, oppure se io non avessi sbagliato quel gol davanti alla porta».

Ha guardato la classifica? «Sì, l’ho guardata e devo dire che ci permette di guardare al futuro con fiducia e ottimismo. Non abbiamo ancora fatto nulla, ma abbiamo compiuto un bel passo in avanti. Siamo consapevoli che manchino ancora sette partite e che ci sia da lottare, ma è stata la prima volta in stagione che abbiamo vinto due partite consecutive. E gli effetti sulla classifica si vedono tutti».

Lo scorso anno a Padova, quando veniva impiegato da trequartista, le cose non andavano bene. Quest’anno è tutto diverso, tanto che lei sembra maggiormente a suo agio dietro due punte che come seconda punta...

«Il ruolo di trequartista è diverso da quello di seconda punta, mi trovo bene in entrambi i ruoli. Mi sono adattato a entrambe le posizioni che occupo. Credo che quello del Picchi sia il terzo gol che ho segnato quando gioco rifinitore, non so se sia un caso o se ci sia una ragione precisa. Credo di aver riscattato gli errori con Pordenone e Ascoli, poi ho segnato nell’occasione più difficile, quella di Livorno. È stato un bel gol e sono contento di averlo fatto».

Due gol sbagliati, un gol segnato. Adesso ne mancherebbe un altro per pareggiare i conti. Che ne pensa?

«Eh sì, così farei 2-2 e chiuderei il conto se così si può dire. Spero di farlo già contro l’Empoli».

All’Empoli segnò in amichevole prima dell’inizio del campionato..

«L’Empoli si è rinforzato tanto a gennaio ed è una squadra diversa da quella che abbiamo affrontato sia in amichevole che nel girone di andata. Sarà tutta un’altra storia».

Col Padova segnò sei gol all’esordio in Serie B. Quest’anno è già arrivato a sei nuovamente. Dove pensa di poter arrivare?

« Spero e penso di poter toccare quota dieci gol, sarebbe davvero bello conquistare questo traguardo e arrivare in doppia cifra».

In questo momento la distanza dai playoff è la stessa dai playout...

«Non scherziamo, il nostro obiettivo è quello di salvarci. Ci abbiamo messo tanto a tirarci fuori dai guai, adesso che ci stiamo riuscendo non dobbiamo per nessuna ragione fermarci. Sarebbe sconsiderato e noi abbiamo bene in mente quale dovrà essere il nostro percorso».

Tre gare, sette punti «Dopo lo stop ci siamo fatti trovare in buona forma, stiamo riscattando gli errori»

Determinazione Un’avanzata di Capello contro il Livorno (LaPresse)