Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il garage San Marco si allarga Niente hotel all’Orto botanico
Superlavoro in consiglio comunale. Cisterna, torre e traffico: l’opposizione dice no
VENEZIA Non venti ma trenta posti auto in abbonamento per i residenti. Con questa modifica introdotta da un emendamento di giunta, ieri con i soli voti della maggioranza è stato approvato l’ampliamento del garage San Marco di piazzale Roma. Sarà realizzato alle spalle dell’attuale struttura, aggiungendo un piano al vecchio edificio e realizzando una nuova ala a questo addossata, in tutto 13 mila metri quadri in più e un investimento di 12 milioni per ricavare 451 nuovi posti auto da aggiungere agli 835 attuali. I 39 al primo piano saranno interamente riservati alla Cittadella della Giustizia (una mozione del consigliere di Forza Italia Saverio Centenaro
approvata in larga parte anche dalle opposizioni prevede che a beneficiarne siano tutti gli utenti del tribunale, compresi periti e avvocati); i 42 del piano terra andranno a Veritas, che ha venduto l’area. Dei 370 restanti, 30 andranno agli abbonati lasciati fuori dalle graduatorie, con prezzi identici a quelli del garage comunale. Per realizzare il progetto disegnato dall’archistar Mario Cucinella è indispensabile abbattere la torre piezometrica, altrimenti non c’è abbastanza spazio. E su questo aspetto si sono appuntate le critiche.
La torre era vincolata, nel 2014 il ministero ha tolto il veto dopo la perizia dei primi progettisti dell’ampliamento Milan e Favero che la dichiaravano pericolante. «Ma nel 2015 Favero si dissociò — ricorda Davide Scano, 5s — Asserendo che la torre non rischiava affatto di crollare». «Quella perizia, che ci è stata fornita in maniera parziale, parlava di imminente pericolo di crollo – fa eco Sara Visman (5s) – Eppure per anni si è permesso che le auto continuassero a parcheggiare. Almeno ora si chiude l’area?». No, il consiglio non approva. Tra i voti contrari all’ampliamento: Renzo Scarpa (Misto), che ha ricordato come la vicina cisterna ottocentesca che approvvigiona d’acqua Venezia è gia lesionata e potrebbe risentire pesantemente dei lavori di scavo; lista Casson; e Pd (Monica Sambo e Nicola Pellicani hanno messo in evidenza che il previsto aumento di traffico di 200 mila auto rischia di bloccare piazzale Roma). L’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin ha ribattuto che l’introduzione della Ztl sul ponte della Libertà permetterà una gestione efficiente e che la delibera onora impegni che risalgono al 2011. Tra giunta e consiglio, luglio è un mese di superlavoro sul fronte dell’urbanistica. Ieri l’assemblea di Ca’ Farsetti ha approvato all’unanimità la Variante al piano degli interventi per Pellestrina, che sostiene la residenza e permette di realizzare con procedure più veloci gli insediamenti produttivi e commerciali previsti nella località «La Mara». Ed è stato approvato l’ampliamento della Vetreria Fornasier a Murano.Approvata dalla giunta, approderà a breve in commissione la proroga fino al 2023 del programma integrato di riqualificazione dell’ex Orto Botanico di San Giobbe, che era in scadenza. «Abbiamo evitato la decadenza in periodo di crisi», spiega De Martin. Il vecchio programma è stato riconfermato in toto: prevede solo residenza, con una quota di edilizia convenzionata a disposizione del Comune. Non alberghiero, come richiesto dal titolare Giuseppe Malaspina (Gruppo Marseglia proprietario dell’hotel Ca’ Sagredo e dello Stucky). E invece la proroga al 2025 della la vetreria dismessa Santa Chiara in Rio dei Vetrai a Murano ribadisce la riconversione in attività ricettiva di lusso con l’uso pubblico di Casino Mocenigo.
Intanto, il Consiglio ieri ha approvato la realizzazione del nuovo impianto crematorio al cimitero di Marghera, facendo propria la richiesta del consigliere dem Emanuele Rosteghin di realizzare una sala del commiato più ampia e di pregio architettonico, con un concorso di idee. Sempre a Marghera, via libera della maggioranza all’ampliamento di quasi 400o metri quadri del supermercato Alì.
Progetto Il piano elaborato da Mario Cucinella, archistar italiana. Stalli anche per il tribunale
Gli altri voti
Sì all’ampliamento della vetreria Fornasier, nuovo impianto crematorio a Marghera