Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ballin (Acrib) «C’è troppa incertezza»
VENEZIA «All’unanimità, abbiamo condiviso la scelta di non procedere all’apertura di un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali sul Premio di vantaggio, consci che la drammatica crisi in essere e l’incertezza di quello che ci riserveranno le prossime stagioni impongono prudenza e una profonda pausa di riflessione». È il passaggio centrale di una lettera che il nuovo presidente dell’Acrib - Associazione dei calzaturieri della Riviera del Brenta -, Gilberto Ballin ( nella foto), riferendo l’esito di un consiglio direttivo, ha inviato alle aziende associate, precisando il quadro che nei giorni scorsi i sindacati avevano già sollevato, denunciando la «cancellazione di una storia di buone relazioni industriali con un’azione uni laterale da parte dell’Acrib».
Ma la chiusura totale delle attività nella prima parte della primavera, e il conseguente «calo drastico dei consumi – evidenzia Ballin - hanno, da un lato, vanificato gli investimenti realizzati per la stagione estiva 2020 e, dall’altro, reso non prevedibile lo scenario della successiva campagna invernale. Ritengo che le buone relazioni sindacali costituiscano, comunque, un elemento sul quale investire e, laddove esistano le giuste situazioni, siano un plus da valorizzare e coltivare. Valuteremo in autunno come evolverà la situazione. In caso di positivo mutamento dello scenario – conclude il leader dei calzaturieri dello storico distretto - potremo aprire un confronto sereno, ancorché franco, su tematiche che possano determinare incidenze di carattere economico».