Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Eurocup, la Reyer «pesca» un girone infernale

Nel gruppo A anche Badalona, Kazan e Partizan. De Raffaele: «Affascinan­te e ricco di stimoli»

- Serena Spinazzi Lucchesi

È un girone « infernale » quello in cui si ritroverà l’Umana Reyer nella prossima edizione dell’EuroCup. Il sorteggio, ieri nella sede dell’Eurolega a Barcellona, ha collocato gli orogranata nel gruppo A insieme a Unics Kazan (Russia), Joventut Badalona (Spagna), Partizan Belgrado (Serbia), Bahcesehir Koleji Istanbul (Turchia) e Jl Bourg (Francia).

Kazan è la testa di serie numero uno del torneo e sarà proprio la squadra contro cui gli orogograna­ta esordirann­o il prossimo 30 settembre, data di avvio del torneo. Tra le squadre favorite per la vittoria finale c’è anche il Partizan Belgrado, che pure la Reyer è riuscita a battere la scorsa stagione nella storica partita alla Stark Arena. «E’ un girone durissimo, forse il più difficile e di prestigio. Ci sono due, tre contender per la vittoria finale e questo è affascinan­te — commenta Walter De Raffaele — d’altronde l’Eurocup è una competizio­ne di altissimo livello e questo girone è stimolante per tutti». La regular season si concluderà il 16 dicembre: alle successive Top16 accederann­o quattro squadre per ciascun girone e certamente nel gruppo A la concorrenz­a per accedere ai primi quattro posti sarà quantomai agguerrita.

«Il girone A è il più intrigante e complicato, ma anche il più affascinan­te. Ci sono club di grande tradizione come Kazan, Badalona e Partizan e altri in grande crescita come Bahcesehir e Bourg — osserva il presidente Federico Casarin — di sicuro la difficoltà pareggia il fascino del girone e questo sarà di grande stimolo per noi. E’ anche vero che l’Eurocup è una competizio­ne di alto livello e tutte le squadre sono da considerar­si di prima fascia». Pur avendo disputato un’ottima EuroCup lo scorso anno, con il primo posto del girone nella regular season e l’accesso agli ottavi di finale conquistat­i poco prima dello stop causa emergenza sanitaria, la Reyer non era posizionat­a tra le squadre più forti del torneo, dato che il calcolo fatto andava a valutare le ultime tre stagioni. Ma l’obiettivo rimane quello di andare il più avanti possibile: «Abbiamo voglia — conclude Casarin — di regalarci grandi soddisfazi­oni».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy