Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Guggenheim, Benassi e l’arte della consolle
Martedì il dj set in streaming sulla terrazza del museo
Un luogo simbolo dell’arte italiana e un dj spaziale. Martedì, sulla terrazza panoramica della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, Benny Benassi porterà consolle e attrezzatura per un dj set unico e irripetibile, unica tappa veneta di «Timeless – L’Italia attraverso un viaggio musicale» che, dal 3 luglio, sta portando in giro per il Paese il meglio degli artisti della consolle. Benny Benassi, punto di riferimento per la musica elettronica nel mondo, sarà protagonista di uno show imperdibile, in una dei luoghi icona dell’avanguardia. Non ci sarà pubblico ad assistere alla performance, o meglio, non ci saranno biglietti per vedere fisicamente Benassi ai piatti ed elettronica, ma lo spettacolo si potrà vedere in diretta streaming da ogni computer e smartphone del mondo a partire dalle 19 di martedì collegandosi alla pagina Facebook ufficiale del Nameless Music Festival che ha ideato e realizzato «Timeless» (www.facebook.com/namelessmusicfestival). Successivamente il dj set di Benassi verrà caricato sul canale ufficiale Youtube della manifestazione assieme a tutte le performance del viaggio in Italia. Il viaggio di «Timeless» proseguirà poi il 16 luglio a Bologna, ai Bagni di Mario, con l’esibizione del dj e produttore discografico Rudeejay. Il fascino della Città Eterna, invece, impreziosirà l’esibizione di Claudio Coccoluto, tra i più apprezzati dj italiani, che si terrà il 21 luglio a Roma alla Terrazza Molinari. Il gran finale è previsto per il 23 luglio a Positano, al Music on the Rocks con la dj siberiana Anfisa Letyago. Tornando alla terrazza panoramica della Collezione Peggy Guggenheim, Benassi proporrà una selezione delle sue produzioni più ballate ed ascoltate del mondo. La consacrazione nell’Olimpo dei deejay, il producer milanese l’ha avuta nel 2007 con la vittoria di un Grammy per il remix di Bring the noise dei Public Enemy. Tanto per dare un’idea della grandezza della sua fama, nel 2011 ha pubblicato tre singoli con Gary Go per l’album «Electroman» e l’anno successivo ha prodotto tre brani dell’album «MDNA» di Madonna. Porta la sua firma anche il remix prodotto per i Rolling Stones di «Doom and gloom». Meno di un mese fa invece era stato protagonista di una performance in un’Arena di Verona completamente vuota.