Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ieg, il Covid affossa i ricavi 2020 Ma la Fiera riparte con Vicenza Oro
Meno 38% di introiti nei primi sei mesi, il governo salva la liquidità
VICENZA Calano i ricavi, che scendono di oltre un terzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma cresce la liquidità, grazie ai finanziamenti concessi nell’ambito del «Decreto liquidità» emanato dal governo e che hanno portato a Ieg (Italian Exhibition Group) finanziamenti per 50 milioni. La società riminese, nata nel 2016 dalla fusione tra le fiere di Rimini e Vicenza, annota le perdite - previste - legate all’emergenza sanitaria. Come tutto il mondo fieristico, infatti, anche Ieg ha vissuto una primavera di fatto senza eventi o manifestazioni, che ha portato ai risultati economici registrati nella relazione finanziaria dei primi sei mesi del 2020, approvata ieri dal Cda: i dati riportano un calo del 38,1% dei ricavi, che passano dai 99,9 milioni di euro del periodo gennaio-giugno 2019 ai 61,8 di quest’anno. In questo periodo la società ha potuto contare su due grandi eventi fieristici, ovvero Sigep e l’edizione invernale di Vicenza Oro a gennaio, cresciuti tra l’altro del 4,6% con un incremento di 2,6 milioni, che sono stati però assorbiti poi nei macro-numeri (negativi) dell’effetto Covid. E gli effetti dell’emergenza sanitaria sulla società sono stati di due tipi: con la cancellazione di eventi programmati nei primi sei mesi dell’anno, che ha comportato una perdita di 33,8 milioni di ricavi, e con lo spostamento di altre manifestazioni ed eventi congressuali, che ha pesato sui ricavi per 6,5 milioni. Sul fronte della liquidità, a luglio la società ha stipulato contratti di finanziamento con il gruppo Intesa San Paolo e con Cassa Depositi e Prestiti - con garanmenti Sace - per 50 milioni di euro, che si aggiungono a «linee di credito accordate e non utilizzate - fanno sapere da Ieg – per un ammontare non inferiore ai 62 milioni». Sul capitolo degli investimenti, invece, la strategia è «di limitarli a quelli essenziali», mentre potenzierà «le azioni rivolte al contenimento dei costi operativi e monitorerà l’opportunità di usufruire di future misure di sostegno introdotte dalle autorità governative». Dal 18 agosto la società ha potuto ripartire con l’attività congressuale, mentre dal 12 al 14 settembre è previsto il primo evento fieristico ovvero «Voice - Vicenza Oro International Community Event», che ha soppiantato l’edizione autunnale della rassegna orafa e che prevede la presenza fisica degli operatori in fiera a fianco di «eventi digitali».