Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Bellini e il Grand hotel dei Dogi diventano Nh
Ci sono il Bellini Hotel e Grand Hotel dei Dogi nella lista degli alberghi di cui il gruppo Covivio ha completato l’acquisizione. Un pacchetto di otto hotel in tutta Europa (tra Roma, Firenze, Venezia, Nizza, Budapest e Praga) che ha rilevato dalla società di investimento Varde Partners per un totale di 573 milioni di euro. Gli alberghi, tutti sotto il marchio «The Dedica Anthology», rappresentano tutti destinazioni strategiche e verranno gestiti dal gruppo Nh, secondo un accordo valido per quindici anni (ma con la possibilità di arrivare a trenta). Covivio arriva così a vantare un patrimonio di 6,8 miliardi di euro, tutti concentrati nei centri storici di grandi destinazioni europee. Le operazioni di avvicinamento erano partite già a gennaio, quando era stata anticipata l’acquisizione con tanto di nomi delle strutture interessate, ma non è dato sapere se l’esplosione della pandemia abbia facilitato la vendita. Di certo il virus ha costituito un rallentamento, visto che all’inizio dell’anno si accennava alle operazioni di re-branding delle strutture, specificando che le nuove insegne sarebbero arrivate «alla chiusura dell’accordo», prendendo più tempo solo per Nizza e Firenze, dove i palazzi erano in ristrutturazione e per questo si sarebbe dovuto «aspettare giugno 2020 e gennaio 2021». Il ritardo è stato inevitabile e potrebbe non essere neppure stato compensato sul fronte economico visto che la cifra finale — quei 573 milioni di euro — è sostanzialmente identica a quella ventilata a gennaio. Entrambe le strutture alberghiere veneziane sono posizionate in punti chiave del centro storico: il Grand Hotel dei Dogi si trova in fondamenta Madonna dell’Orto, il Bellini in lista di Spagna, praticamente ai piedi del ponte degli Scalzi.