«Copyright, pronti a recepire la direttiva»

La promessa è di quelle solenni: «Sicuramente alla prossima Mostra del Cinema potremo dire che il nostro Paese ha ratificato la direttiva approvata lo scorso anno dal Parlamento Europeo sul copyright». Alla Villa degli Autori, luogo ovviamente non a caso, al Lido, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria, Andrea Martella, ieri si è lanciato in un impegno che da tempo sta portando avanti facendone una battaglia personale. L’occasione era un incontro organizzato dalle Giornate degli autori sui decreti attuativi della direttiva. Al tavolo erano presenti Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della stampa (rappresentata in platea anche dal veneziano Giuseppe Giulietti), Andrea Purgatori, presidente delle Giornate, Laura Delli Colli, presidente del sindacato critici cinematografici, Francesco Ranieri

Martinotti, presidente dell’Anac (gli esercenti di cinema). Il tema era chiaro: spingere per il recepimento della direttiva, che tutelerà il lavoro intellettuale di migliaia di lavoratori e operatori del giornalismo, dell’editoria, del cinema, della musica, del teatro e delle arti. «E’ importante – ha detto ancora Martella - perché tutela il lavoro degli autori, dei giornalisti, degli editori, tutela anche i lettori, i cittadini utenti del web; una legge importante perché prevede la riduzione del divario economico fra le grandi piattaforme web e il lavoro degli autori e degli editori».

Sottosegretario Andrea Martella