Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bpvi, il giudice deve rientrare da Trieste Rinvio per gli indagati in attesa d’archiviazione
VICENZA (b.c.) «Appesi» ancora alla decisione del giudice sull’archiviazione della loro posizione. Così le 18 persone sotto inchiesta nella seconda tranche dell’inchiesta sul crac Bpvi. Si tratta di 14 consiglieri (Giovanna Dossena, Andrea Monorchio, Roberto Zuccato, Marino Breganze, Giorgio Tibaldo, Gianfranco Pavan, Nicola Tognana, Giovanni Fantoni, Fiorenzo Sbabo, Maurizio Stella, Vittorio Domenichelli, Alessandro Bianchi, Maria Carla Macola e Paolo Angius), tre esponenti del collegio sindacale (Giovanni Zamberlan, Giacomo
Cavalieri e Laura Piussi) e dell’allora direttore generale Samuele Sorato. A gennaio il giudice Cristina Arban aveva respinto la richiesta di archiviazione della procura e fissato una nuova udienza. E proprio lo stesso giudice (trasferito a Trieste) è stato chiamato dal tribunale di Vicenza ad esprimersi sul procedimento. Il consenso all’applicazione del giudice a Vicenza sarebbe già arrivato dal Tribunale di Trieste e dalla Corte d’Appello di Venezia, mancherebbe il via libera del Csm. Nell’udienza di ieri disposto un rinvio al 27 novembre.