Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Zigoni verso il Novara, in attacco la pista Jallow
Venezia, la punta ai piemontesi. Nel mirino anche Forte e Pettinari su cui però la concorrenza è forte
Gianmarco Zigoni è ormai ai saluti con il Venezia. Il centravanti veronese, dopo aver ricevuto la proposta del Novara, si è preso qualche giorno di riflessione.
Avrebbe voluto rimanere in B, ma in assenza di richieste dalla categoria alla fine si è convinto ad accettare il trasferimento in Piemonte. La formula sarà quella del prestito con obbligo di riscatto con contratto fino al 30 giugno 2023. Finisce così un’epoca, si potrebbe dire, visto che Zigoni, 29 anni, era uno dei pochissimi «sopravvissuti» della gestione-Inzaghi al primo anno di serie B dopo la doppia promozione dalla D alla cadetteria. Al momento, con la partenza del centravanti, rimane solo Marco Modolo della vecchia guardia, mentre tutto il resto della rosa è cambiato. È tempo di cessioni per il club guidato da Duncan Niederauer, che ha messo sulla lista di partenza anche Lorenzo Lollo. Per il centrocampista ci sono tre possibilità: il Cosenza, che però prima deve operare alcune cessioni, la Spal, che però accetta soltanto uno scambio e il Bari, che ha tentato l’affondo nelle ultime ore. All’inizio della prossima settimana si saprà. In uscita anche il centrale Emanuele Cigagna, per il quale la Cavese non ha affondato il colpo e Antonio Marino, che può andare a Livorno o a Novara. Non partirà, invece, Michele Cremonesi. Una volta conclusa la cessione di Zigoni, il Venezia potrà dedicarsi all’acquisto di quell’attaccante che serve a Paolo Zanetti per completare la rosa.
Confermato il forte interesse per Lamin Jallow, mentre sembrano al momento fuori portata Francesco Forte e Stefano Pettinari, in uscita rispettivamente dalla Juve Stabia e dal Trapani. Il club campano chiede 1,5 milioni di euro per il cartellino, cifra che il Venezia non può spendere, mentre Pettinari ha chiesto la rescissione per giusta causa con il Trapani per violazione del protocollo sanitario anti Covid e per mancato pagamento della mensilità di aprile. Il Venezia non intende corrispondere al Trapani la cifra che chiede, diverso sarebbe il discorso in caso di svincolo a zero euro. A quel punto Pettinari
diventerebbe un nome caldo per molti club, fra cui quello lagunare. Per quanto riguarda la fascia destra, è stato smentito un interesse per Fiordaliso, che non tornerà a Venezia. L’agente di Pasquale
Mazzocchi ha attaccato il Perugia, definendo «spropositata» la cifra chiesta per la cessione del giocatore. Il Venezia ha proposto 250mila euro, offerta rifiutata dal club di Massimiliano Santopadre. Le alternative: Christian Mora, di proprietà dell’Atalanta e al momento in prestito al Cittadella e Ivan Lakicevic, per il quale però serve un intervento economico del Genoa, titolare del cartellino del serbo. Oggi alle 17 al Braglia, infine, il Venezia torna nuovamente in campo, con il Modena. L’occasione è il primo Memorial Beppe Loschi, già medico sociale del club gialloblù, prematuramente scomparso lo scorso settembre.