Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Demenego passa al fondo Vam
Ceduto l’80% della catena di negozi di ottica: «Avanti nell’espansione»
VENEZIA (g.f.) Passa di mano, a 60 anni dalla fondazione, la maggioranza di Demenego, sigla dell’occhialeria di Calalzo di Cadore riferibile alla famiglia De Menego. A rilevare l’80% del capitale è il fondo di investimenti milanese Vam, controllato da Francesco Trapani. Contestualmente è stato nominato un amministratore delegato, Alessandro Donadelli, che affiancherà il nuovo presidente, Marco Piana, Ad e azionista di Vam. Il fondatore di Demenego, Beppino De Menego, rimarrà come presidente onorario mentre la figlia Iose assume la vicepresidenza.
L’azienda oggi è presente commercialmente con 16 punti vendita diretti in Triveneto e in un’ottantina di Paesi del mondo. Il fatturato raggiunge i 25 milioni con un margine operativo lordo di 6,5. I dipendenti sono 120.
Parte integrante di ogni punto vendita è la presenza di personale specializzato. I modelli sono selezionabili anche online fra più di diecimila modelli a marchio Demenego o di altri produttori. «Abbiamo intrapreso l’iniziativa – spiega Piana – per proseguire una linea di sviluppo per linee interne attraverso l’apertura di nuovi negozi nel Triveneto e nelle regioni vicine. Si tratta di un’azienda molto ben gestita dalla famiglia, con dipendenti stabili e fedeli e questo comporta risultati interessanti». Il 2020, per Piana, chiuderà con fatturato leggermente sotto il 2019 ma, data l’emergenza Covid-19, il risultato è giudicato soddisfacente. Per Donadelli si tratta di« sviluppare il network sul territorio italiano replicando il format Demenego e riadattandolo alle diverse aree commerciali». Nell’operazione Vam è stata assistita dal gruppo di consulenza Dwf.