Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Argento e Donaggio allo Short Film Festival
Presentata la kermesse di Ca’ Foscari, diffusa in tutta Venezia
Trenta cortometraggi in concorso, l’honorary fellowship al maestro del brivido Dario Argento e uno spettacolo in omaggio a Federico Fellini. È la decima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, rimandato da marzo, che animerà Venezia dal 7 al 10 ottobre (preapertura il 6 ottobre, cafoscarishort.unive.it). Novità, il festival sarà diffuso: oltre alla storica sede dell’Auditorium Santa Margherita, si potranno vedere in streaming o dal vivo le opere anche alla Fondazione Ugo e Olga Levi, al Centro Candiani a Mestre, alla Querini Stampalia, alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ D’Oro, a Palazzo Grimani, al Museo Archeologico Nazionale, alla Bevilacqua La Masa, al Concilio Europeo dell’Arte In Paradiso Art Gallery e all’hotel Nh Venezia Rio Novo. Trenta i titoli in gara, di cui due italiani, a rappresentare 27 Paesi. «Riceviamo migliaia di titoli, quest’anno in particolare è ricco di corti di altissimo livello. Daughter, della ceca Kashcheeva, è candidato agli Oscar per il miglior corto di animazione – sottolinea Roberta Novielli, direttore artistico e organizzativo del Ca’ Foscari Short Film Festival –. Poi vantiamo una giuria internazionale, tutta al femminile». La giuria è composta da Jun Ichikawa, attrice giapponese ma italiana d’adozione, Sulafa Hijazi, regista siriana ma residente a Berlino e l’attrice polacca Maria Mamona. A loro il compito di assegnare il premio per il miglior corto: molto eterogenee le opere in concorso, ma filo conduttore è il distacco come in Terre Ferme di Ivän James Hayward e Bitter Herb di Maria Ornaf.Ospiti d’onore il regista Dario Argento maestro di Profondo Rosso e Suspiria, cui verrà conferito il Ca’ Foscari Honorary Fellowship e che terrà una lectio magistralis, e il compositore di colonne sonore e cantautore Pino Donaggio. Poi Lorenzo Mattotti, tra i più importanti illustratori italiani, che firma il manifesto di questa edizione e che presenterà alla preapertura il suo primo lungometraggio da regista La famosa invasione degli orsi in Sicilia, film d’animazione tratto dal romanzo di Dino Buzzati. A chiudere l’omaggio a Fellini, con uno spettacolo a firma di Igor Imhoff che farà interagire, attraverso il video mapping, ologrammi di alcune figure femminili del suo cinema e Marco Tonino che rifà Mastroianni.