Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Doppio Johnsen e la Carrarese va giù Per il Venezia c’è il derby con l’Hellas
Dopo 45’ a reti bloccate e un rigore fallito ci pensa il norvegese
Missione compiuta. Il Venezia fatica, ma alla fine grazie alla sorpresa Johnsen strappa il 2-0 sulla Carrarese che vale l’approdo al terzo turno di Coppa Italia, dove sfiderà l’Hellas Verona. Successo meritato per i lagunari di Zanetti, che, dopo aver sprecato un rigore, chiudono la pratica con la doppietta del giovane attaccante norvegese, che potrebbe risultare il vero colpo del mercato arancioneroverde. A rendere anche più thriller l’incrocio di Coppa Italia c’è stato anche lo slittamento di due ore del calcio d’inizio, per mancanza dei risultati dei tamponi fatti dai giocatori ospiti, risultati poi tutti a posto.
Rispetto a quattro giorni fa contro il Vicenza, Zanetti rivoluziona l’undici iniziale, dando spazio così a tutta l’ampia rosa messagli a disposizione. Un’occasione per vedere all’opera i nuovi acquisti Mazzocchi, Bjarkason e Johnsen, e soprattutto per dare minuti a tutti. La Carrarese, guidata invece dall’esperto Baldini, si presenta al Penzo tutt’altro che pronta a fare la vittima sacrificale e imposta una gara difensiva, ma con ripartenze pericolose in grado di creare pericoli. Spetta così al Venezia fare gioco e dettare i ritmi di una gara che vede gli arancioneroverdi subito intraprendenti, con Cremonesi che dopo tre minuti manda alto sulla traversa il corner di Vacca.
La spinta veneziana è costante e all’11’ serve il primo miracolo della serata di Polidori per negare la gioia del vantaggio a Di Mariano su punizione. L’estremo difensore è senza dubbio il migliore dei suoi, assieme all’ex Caccavallo, che al 21’ si ritrova con una clamorosa palla tra i piedi, ma spara su Pomini in uscita. Lo scampato pericolo desta gli uomini di Zanetti, che al 27’ sfiorano ancora il bottino grosso con Johnsen, il cui destro sibila di un soffio alla destra del palo. Nonostante la differenza di categoria, la Carrarese tiene bene il campo e concede il minimo dei rischi a un Venezia che ha il merito di insistere senza però correre il rischio di sbilanciarsi troppo. La mole di gioco creata dai lagunari, però, non è sufficiente per sbloccare un risultato che, dopo quarantacinque minuti, resta inchiodato su un inatteso 0-0.
Il copione della partita potrebbe cambiare, però, dopo pochi minuti della ripresa: Johnsen, sempre lui, crea scompiglio nell’area toscana e viene steso, procurandosi il rigore. Dagli undici metri, però, il protagonista è ancora Polidori che ipnotizza Forte mantenendo immacolata la rete alle proprie spalle. La resistenza ospite però cade al 65’ con un’altra magia di Johnsen che questa volta si mette in proprio e piazza alle spalle di Polidori il pallonetto dell’1-0.
La Carrarese accusa il colpo e non riesce a replicare, e così prima del 90’ c’è ancora tempo per il raddoppio lagunare: questa volta a ispirare Johnsen ci pensa Molinaro e per l’attaccante norvegese è già tempo di doppietta per il 2-0 che manda il Venezia al derby di Coppa Italia contro l’Hellas Verona dei miracoli. Prima però c’è da pensare al Frosinone.